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Dichiarazione di Maria Rosaria CARFAGNA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  Pari opportunità (Partito: PdL) 


 

Vietare il burqa nelle scuole

  • (12 ottobre 2009) - fonte: ANSA - inserita il 12 ottobre 2009 da 11621

    'Sono favorevole ad una legge che vieti in Italia il burqa e il niqab, simboli di sottomissione della donna. Non in quanto simboli religiosi,come il velo, bensi' per le storie che nascondono'.

    Il ministro si dice preoccupato per la condizione delle immigrate in Italia per 'tradizioni e modi di trattare le donne spesso incompatibili' con quelli nostrani.

    Fonte: ANSA | vai alla pagina

    Argomenti: Donne, religione, immigrati, scuola | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 16 ottobre 2009 da 10474
    Dobbiamo distinguere fra gli aspetti legati alla religiosità e quelli legati alle tradizioni. Sulla religiosità ovviamente si deve lasciare libertà di coscienza, sulle tradizioni si può ragionare, e chi ha un livello di cultura più sviluppato può e deve anche aiutare, con rispetto e pazienza, chi è inserito in società con tradizioni più arretrate. Nel caso del rispetto della donna, pur comprendendo che chi ha vissuto per decenni con delle abitudini ha seriamente delle difficoltà a cambiarle (come è stato per le nostre nonne ai tempi della minigonna), è necessario aiutare chi ancora possiede degli stili di vita legati a tradizioni arretrate a crescere, soprattutto partendo dai giovani, che sono più aperti, chiedendo agli anziani di comprendere, o almeno tollerare. Che il burqa non c'entri con la religione lo affermano anche molti Imam, si tratta di una tradizione maschilista che nei popoli arabi è ancora presente e, credo, debba essere superata, ripensando alla ricchezza della cultura araba dei tempi dell'Alambra. Per correttezza ritengo anche che a nostra volta avremmo da imparare dagli islamici ad un senso di maggiore serietà, visto che la nostra cultura può essere un modello con cui compararsi ma, almeno in alcuni eccessi (eccessivo esibizionismo, individualismo, ecc.), avremmo anche noi da imparare dagli altri. Forse un fecondo dialogo nel rispetto reciproco può aiutare entrambi a migliorare le nostre società

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