Dichiarazione di Matteo MECACCI

“Quella di Fini – spiega Mecacci – è la prima presa di posizione di un rappresentante delle istituzioni del nostro Paese a favore e a sostegno della causa tibetana, dopo mesi in cui le nostre autorità hanno risposto con il silenzio o l’indifferenza agli appelli della leadership tibetana alla comunità internazionale affinché chiedesse alla Cina di avere un dialogo veritiero e costruttivo con i rappresentanti del Dalai Lama per garantire una piena autonomia al Tibet”.

“E’ inoltre importante – aggiunge Mecacci - che ciò avvenga alla vigilia della votazione di una mozione con la quale si chiede al governo di esercitare una pressione politica sulla Cina affinché il Tibet sia aperto al monitoraggio dell’Onu e delle ong che si occupano del rispetto dei diritti umani e nella quale si chiede il riconoscimento della piena legittimità politica delle istituzioni tibetane in esilio quale condizione per poter trovare una soluzione politica al conflitto sino-tibetano. Proprio domani infatti ricorre il cinquantesimo anniversario dell’insurrezione di Lhasa contro l’occupazione cinese del Tibet, e mi auguro che il Parlamento sappia scrivere una pagina finalmente adeguata per compiere passi avanti concreti per il rispetto di diritti fondamentali come la libertà di espressione e di religione che vengono ogni giorno violati in Tibet come in molte altre parti del mondo.

Fonte: official web site - Radicali Italiani | vai alla pagina

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