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Dichiarazione di Emma BONINO

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD)  - Vicepres. Senato  


 

Dichiarazione di Emma Bonino e degli altri 8 parlamentari radicali

  • (20 ottobre 2008) - fonte: radicali.it - inserita il 21 ottobre 2008 da 31

    Roma, 20 ottobre 2008

    • Mentre procede stancamente l'ottava votazione per l'elezione del Giudice della Corte Costituzionale, Emma Bonino e gli altri 8 parlamentari radicali dichiarano:

    C'è chi in queste ore ha affermato che quello della mancata elezione da parte del Parlamento di un Giudice della Corte Costituzionale e del presidente della Commissione di Vigilanza è problema che non interessa gli italiani. Che a dirlo siano i due massimi leader del centrodestra e del centrosinistra, il primo dei quali Presidente del Consiglio, è fatto che la dice lunga sullo stato della nostra democrazia.

    Se un'istituzione prevista dalla Costituzione può non essere nel suo plenum per un anno e mezzo e un organismo di rilevanza costituzionale può non insediarsi per mezzo anno sottraendo al Parlamento i suoi doveri di indirizzo e di vigilanza nei confronti del servizio pubblico dell'informazione; se le parole del Presidente della Repubblica che ha definito le due elezioni come obblighi non derogabili del Parlamento, vengono fatte cadere nel vuoto di un'aula deserta, vuol dire che c'è chi è pronto a fare l'economia di altri elementi fondamentali della vita democratica. E' indubbio che tutto ciò rappresenta un ulteriore attacco allo stato di diritto nel nostro Paese e a farne le spese saranno in primo luogo gli italiani.

    Noi Radicali, insieme a Marco Pannella che da una vita lotta per il rispetto delle regole costituzionali, useremo tutti gli strumenti della nonviolenza a nostra disposizione per scongiurare il peggio.

    Fonte: radicali.it | vai alla pagina
    Argomenti: corte costituzionale, Costituzione, radicali al Parlamento, Presidente della Repubblica, commissione di vigilanza | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 21 ottobre 2008 da 31
    Non dovrei farla io la domanda, perchè un "po' di risposta" già la so. Ma me ne incarico ugualmente, a nome dei "distratti". Perchè non ci si è occupati prima (un anno e mezzo fa), di risolvere questa situazione?

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