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Dichiarazione di Luigi CASERO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Sottosegretario  Economia e Finanze (Partito: PdL) 

 

Expo 2015: Commissione antimafia inutile, a breve la governance. Comune e provincia: troppo presto per parlare di incarichi e candidature.

  • (25 settembre 2008) - fonte: Affari Italiani - inserita il 24 novembre 2008 da 3625
    Il Pd nazionale chiede l'istituzione di una Commissione d'inchiesta che vigili sulle possibili infiltrazioni della 'ndrangheta negli appalti che dovranno essere assegnati per l'Expo. In consiglio comunale i Democratici chiedono l'istituzione di una Commissione antimafia. Sono strumenti utili?
    "Non penso che le commissioni siano utili e in sede parlamentare ce ne sono già tante. La vera arma da utilizzare è un grande controllo da parte di polizia e magistratura e tenere alta l'attenzione sociale".
    Ultimamente nell'inchiesta su 'ndrangheta e Expo è stato coinvolto il consigliere di Forza Italia Vincenzo Giudice…
    "E' una cosa che ho seguito poco e mi sembra abbastanza anomala. Facciamo proseguire l'inchiesta e si vedrà. La cosa vera è che sull'Expo non si è ancora deciso e fatto nulla".
    Carlo Sangalli e Tettamanzi denunciano con preoccupazione il ritardo del governo. Il Cardinale parla di giochi di potere...
    "A breve verrà definita la governance. E' ovvio che gli enti locali lombardi vogliano avere un ruolo e partecipare alla progettazione dell’evento. I fondi sono stati messi a disposizione, ora l'importante è definire nel modo migliore un comitato di gestione che riesca a realizzare l'evento. Ricordiamoci una cosa: l'Expo è una grande opportunità, ma nei Paesi che ultimamente l'hanno ospitata non è andata molto bene. Speriamo sia un'opportunità e che non diventi un buco come è stato a Saragozza. Sarà una grande scommessa per il futuro e c'è bisogno che gli enti lavorino per vincerla. L'invito è che gli enti locali svolgano una parte molto propositiva. La realizzazione di una manifestazione del genere non è semplice".
    Dunque?
    "E' necessario definire questo comitato di gestione e poi è il momento di iniziare a lavorare affinché sia un’Expo di successo. Anche Formigoni ha dichiarato in Fiera che per il 2015 bisogna tirare fuori idee innovative in modo da raggiungere gli obiettivi scritti sulla carta".
    Il sindaco insiste per affidare a Paolo Glisenti la supervisione dell'evento. La convince la posizione della Moratti?
    "Sarà una scelta del commissario e del sindaco. E' una questione di competenza della Moratti".
    Capitolo rimpasto in giunta: i consiglieri di Fi hanno chiesto formalmente che al posto della Maiolo vada uno di loro. E' una richiesta legittima?
    "Sì. Ma i consiglieri azzurri devono riuscire a trovare un nome condiviso. E' un passaggio che dovrebbero fare: non si possono spaccare su dodici nomi. La settimana prossima troveremo una soluzione che risolva la questione dell'assessorato al Commercio. Adesso è prematuro parlarne".
    Chi vedrebbe bene come assessore alla Cultura?
    "Non lo so. E 'una scelta che dovrà fare il sindaco. Ripeto, è necessario che ci sia prima un incontro complessivo col sindaco per affrontare tutta la vicenda. Nell'ultimo vertice non si è parlato di questo. Ci siamo dati appuntamento per il 30 settembre e vedremo".
    Questione Provinciali. Chi tra Podestà e De Corato andrà a sfidare Penati?
    "E' una cosa prematura. Per ora è uscito il nome di Podestà indicato dai vertici del partito. Ci sarà un incontro dei coordinatori regionali a livello nazionale e si deciderà il candidato".
    L'Udc sarà col Centrodestra nel 2009?
    "Non lo so. Anche questo lo decideremo più avanti"
    Fonte: Affari Italiani | vai alla pagina
    Argomenti: giunta comunale, milano, Expo 2015, rimpasto, elezioni provinciali 2009, commissione antimafia, governance, assessore alla cultura | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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