Ti trovi in Home  » Politici  » Massimo BITONCI  » VIA LONGHIN: GIUNTA RAZZISTA, CON SOLDI DEI PADOVANI PAGA LE PORTE ALLE CASE DEGLI ZINGARI

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Massimo BITONCI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Cittadella (PD) (Lista di elezione: Lega) 


 

VIA LONGHIN: GIUNTA RAZZISTA, CON SOLDI DEI PADOVANI PAGA LE PORTE ALLE CASE DEGLI ZINGARI

  • (15 luglio 2013) - fonte: Sito ufficiale Massimo Bitonci - inserita il 23 luglio 2013 da 24713
    “A Padova vivono più di 200.000 persone. Ciascuno paga delle tasse al Comune, alla Regione e a Roma. Ciascuno abita in case di proprietà o in affitto, con porte e finestre che, se si rompono, è costretto a sostituire a spese proprie. A meno che non rientri nella fascia protetta dalla Giunta comunale, come accade per i nomadi di via Longhin. In quel caso niente tasse e niente spese per la manutenzione straordinaria di porte e davanzali: ci pensa il Comune, con i soldi degli altri, cioè di chi paga le tasse”. Lo dichiara Massimo Bitonci, che ha presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri Alfano e Kyenge, preso atto che il Comune di Padova intende sostituire porte e davanzali alle case del campo nomadi di Via Longhin. “I padovani sono da sempre discriminati. Nel 2012 è emerso che il campo di via Longhin è stato costruito con 840 mila euro di fondi pubblici e che, come riportato dalla stampa, gli inquilini, non contenti del regalo ricevuto, avrebbero smontato delle caldaie installate per rivenderle poi al mercato nero. Oggi apprendiamo che per la manutenzione straordinaria di porte e davanzali sono in arrivo altri 5.000 euro circa. Mi chiedo in base a quale legge o diritto costituzionale l’amministrazione decida di utilizzare i soldi dei cittadini in favore di una fascia di persone che partecipa del vivere civile solo quando è ora di ricevere denaro, che non ha alcuna intenzione di integrarsi e che fatica ad iscrivere i propri figli a scuola. Il tutto mentre decine di migliaia di pensionati, giovani precari e disoccupati sono quotidianamente costrette a pagare per ricevere qualsiasi bene o servizio, compresi quelli erogati dallo Stato. Se i soldi si trovano per i nomadi, si devono trovare anche per i padovani: invito tutte le persone in difficoltà a rivolgersi all’assessore Verlato e portare il conto delle manutenzioni delle proprie abitazioni. Sono certo che Verlato, uomo dal cuore d’oro, provvederà ad accontentarli tutti”.
    Fonte: Sito ufficiale Massimo Bitonci | vai alla pagina
    Argomenti: nomadi, Lega Nord, padova, Massimo Bitonci | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato