Ti trovi in Home  » Politici  » Claudio CECCHINI  » Disagio psichico, Cecchini: "Una legge regionale per integrare e migliorare la 180/78"

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Claudio CECCHINI


 

Disagio psichico, Cecchini: "Una legge regionale per integrare e migliorare la 180/78"

  • (19 gennaio 2013) - fonte: Ufficio Stampa di Claudio Cecchini - inserita il 20 gennaio 2013 da 22726
    “Un Disegno di legge regionale sulla salute mentale, meglio se di iniziativa popolare, che dia impulso ai Dipartimenti di salute mentale, all’integrazione dei servizi socio-sanitari e alla collaborazione tra famiglie, utenti e professionisti“. La proposta è di Claudio Cecchini, già Assessore alle politiche sociali e della famiglia della Provincia di Roma e candidato al consiglio regionale del Lazio nella lista civica Zingaretti, intervenuto a Roma al Coordinamento Regionale del Lazio de Le Parole Ritrovate, Associazione che raccoglie attorno ai temi legati a questo aspetto sociale, operatori, Associazioni di familiari, utenti, amministratori e cittadini provenienti da tutta l’Italia. “La legge 180 – ha spiegato Cecchini nell’intervento introduttivo – ha determinato la chiusura dei manicomi ed ha rivoluzionato il mondo del disagio mentale soprattutto dal punto di vista culturale, ma ha lasciato pesanti lacune in particolare in relazione al riordino dei servizi sul territorio. Per questo c’è un forte bisogno di un intervento significativo di riordino a livello regionale. Ipotizzare una nuova legge nazionale, infatti, allungherebbe i tempi e, dopo la riforma del titolo quinto, innescherebbe complicati meccanismi di recepimento deIle norme. Un imbuto che definirei inutile. Meglio - ha aggiuto Cecchini – legiferare sul territorio. Su questo punto sono pronto ad impegnarmi con voi e con le associazioni che lavorano in questo campo. La legge di riordino dei servizi socio-sanitari su cui il candidato alla presidenza Zingaretti prima di tutti si è impegnato, sarà una legge quadro che avrà poi bisogno di singole leggi di settore.“ “È urgente, inoltre, che la Regione Lazio trasferisca agli enti locali, senza ulteriori ritardi, i finanziamenti previsti per il sostegno di tutte le attività integrate legate al mondo del disagio psichico. Le difficoltà del momento, economiche e politiche, sono sotto gli occhi di tutti – ha aggiunto ancora Cecchini – ma la continua riduzione delle risorse e la perenne carenza di personale stanno mettendo in discussione l’operatività dei Servizi Psichiatrici. Avendo in questi anni promosso e sviluppato sistemi di cura nell’ambito dell’integrazione socio-sanitaria insieme alle associazioni dei familiari, agli utenti e agli operatori della salute mentale, continuerò ad impegnarmi per lo sblocco dell’attuale paralisi che ha investito la Regione Lazio, ritenendo non più rinviabile la stabilizzazione dei precari, l’assunzione di nuovo personale nei Dipartimenti di salute mentale, l’applicazione delle recenti norme sul superamento degli Ospedali Psichiatrici e la riassegnazione dei finanziamenti pluriennali da parte della Regione stessa.”
    Fonte: Ufficio Stampa di Claudio Cecchini | vai alla pagina
    Argomenti: legge 180, claudio cecchini, disagio psichico, basaglia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato