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Dichiarazione di Tiziana Agostini

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Venezia (VE) (Partito: PD) 


 

"Una pornostar alla mostra di Giorgione"

  • (27 agosto 2010) - fonte: Uff: Stampa - Comune di Venezia - inserita il 28 agosto 2010 da 31

    In merito alla annunciata performance della pornostar veneziana Vittoria Risi alla mostra del Giorgione, prevista per il giorno della Regata Storica, mostra che sarà inaugurata sabato a Palazzo Grimani, l'assessore comunale alla Cittadinanza delle donne, Tiziana Agostini, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

    "Che Venezia sia una meravigliosa cassa di risonanza, lo sappiamo bene. Il solo fatto di realizzarvi una iniziativa, conferisce alla proposta valore aggiunto e richiama attenzione in più rispetto a luoghi meno singolari.
    Il ruolo dei pubblici amministratori di questa città unica al mondo è perciò contemporaneamente promuoverla e preservarla da saccheggi, degrado e mercificazione, sul piano concreto e su quello simbolico. Le violenze e le offese non sono solo quelle materiali, ma anche quelle che agiscono nel profondo e fanno arretrare anziché crescere una comunità.

    Da assessora alla Cittadinanza delle Donne diciamo no a usi del corpo femminile che prendono a pretesto l'arte per ottenere pubblicità gratuita e fare notizia. Che il nudo sia uno degli elementi che sostanziano la rappresentazione artistica, lo sappiamo dai tempi dell'antica Grecia, che l'eros sia una componente fondamentale della nostra vita, è persino scontato ricordarlo, ma nudo e eros sono cosa diversa da osceno, la cui sgradevolezza deriva dalla non riuscita estetica, ma anche dalla sua strumentalità.

    Inaccettabile poi pensare di usare luoghi storicamente connotati, e che contribuiscono all'unicità di Venezia, ora restituiti a pubblica fruizione, come Palazzo Grimani, acquistato dal doge Antonio, trasformato del nipote Patriarca di Aquileia Giovanni, luogo di meraviglie archeologiche e artistiche, rilanciandoli con lo stesso spirito con cui si piazza una femmina attraente sopra un'auto o una moto.

    Mentre leggiamo del carattere 'femminile' della Biennale che si sta aprendo, appare evidente la distonia e l'offensività di altre proposte che pensano di usare anche un'altra unicità di Venezia, cioè la Regata Storica, per sfregiarla e non certo dall'alto di un pensiero dissacrante come fece Duchamp quando dipinse i baffi alla Gioconda.

    Per quel che riguarda il nostro impegno, la Regata storica sarà per noi occasione di parlare di Caterina Cornaro, di cui si ricorda quest'anno il 500. anniversario della morte, che continua a stimolare il protagonismo delle donne di oggi, dall'animo di Regine, anche se private di un regno, come fu per Caterina, ma capaci di ricreare nella propria casa una corte, come quella di Asolo, fulcro del Rinascimento italiano."

    Fonte: Uff: Stampa - Comune di Venezia | vai alla pagina

    Argomenti: Donne, nord est, venezia, assessore comunale, biennale, mercificazione | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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