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Dichiarazione di Simone BEDENDO

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Rovigo (RO) (Lista di elezione: Lega) 


 

Il Comune punti sul fotovoltaico

  • (10 novembre 2008) - fonte: Il gazzettino - inserita il 20 novembre 2008 da 3204
    Si parla molto in quest'ultimo periodo di energie alternative e pulite, certo è che anche i Comuni, nello loro piccolo a causa delle ristrettezze economiche, sono chiamati a far la loro parte per incentivare le nuove tecnologie meno inquinanti. Un opportunità importante viene dal fotovoltaico per produrre elettricità ad emissioni zero. «Ci sono varie iniziative sul fotovoltaico, anche da parte della Provincia di Rovigo - dice Simone Bedendo , capogruppo in Comune, noi chiediamo che anche il Comune di Rovigo cerchi di fare il massimo per dotarsi di questa tecnologia. Asm set in accordo con Ascopiave ha annunciato un entrata nel mercato del fotovoltaico, ma come Lega Nord ci sentiamo di fare una proposta concreta, facilmente attuabile e a costo zero per l'Ente pubblico e per la nostra aria già troppo inquinata». L'idea è esposta da Mattia Giolo: «Si tratta dice di fare un bando pubblico per la concessione d'uso di tetti di stabili comunali, per l'installazione di pannelli fotovoltaici da parte di aziende o consorzi privati, che poi aderiscono al conto energia. Il Comune fa un censimento delle superfici più indicate fra il proprio patrimonio immobiliare di scuole, palestre, piscine, palazzine comunali, crea dei lotti da mettere a gara e il miglior offerente se li aggiudica per 20 anni. Cosa ci guadagna il Comune? Iniziativa a costo zero nell'installazione e nella manutenzione, abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, può farsi pagare un canone di locazione oppure di abbattere parte della spesa per corrente elettrica, dopo 20 anni i pannelli possono esser rilevati gratuitamente dal Comune, oltre ad un segnale politico di sensibilità ambientale a tutta la città». «Ritengo - sottolinea Bedendo - che il Comune possa ottenere maggiori vantaggi dall'andare a gara pubblica piuttosto che un affidamento diretto ad Asm set, azienda per la quale è importante che si confronti sempre su un libero mercato. Si potrebbe pensare ad un punteggio che premi iniziative di aziende locali che si consorziano per ottenere più energia pulita. Cosa importante è che i vantaggi economici che derivano da questa iniziativa, siano poi destinati a progetti mirati ad un contenimento dell'inquinamento locale, come ad esempio incentivi per la conversione di impianti di riscaldamento a gasolio, che son ancora presenti, vecchi ed inquinanti». E' giusto rilevare che ci sono comunque delle iniziative molto interessanti già attivate da questa Amministrazione Comunale, quale lo sportello "Energivivo" e il progetto "Biodiesel". «Come movimento politico che si basa sul lega me col proprio territorio, chiude Bedendo è normale che la Lega Nord si interessi di ambiente e sua difesa. Auspico che questo sia un tema dominante la prossima campagna elettorale per le Provinciali. Comunque ci sono altre iniziative "ambientaliste" che stiamo valutando e che proporremo al nostro Comune. Ad esempio un iter burocratico il più possibile facilitato per le famiglie che vogliono dotarsi di impianti fotovoltaici sotto i 3kW. Giudico interessanti le note esposte alcuni giorni fa dal capogruppo dei Verdi, Romanin, sul Pat ed in particolare della necessità che tenga conto di un ecocompatibilità con un territorio prettamente rurale qual è Rovigo e l'idea di un parco urbano all'ex ospedale psichiatrico di Granzette».
    Fonte: Il gazzettino | vai alla pagina
    Argomenti: ambiente, Lega Nord, fotovoltaico, Rovigo, energia alternativa | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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