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Dichiarazione di Roberto MARONI

Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Lombardia (Partito: Lega)  - Consigliere Regione Lombardia (Lista di elezione: Lista Civica - Cen-Des)  - Consigliere Regione Lombardia (Lista di elezione: Lega) 


 

Basta ticket, non pagheremo i buchi delle altre regioni

  • (21 giugno 2013) - fonte: Sito Roberto Maroni - Presidente della Regione Lombardia - inserita il 23 luglio 2013 da 24713
    "Con la delibera approvata ieri parte 'l'operazione ticket' in Lombardia. La sospensione fino a fine anno del pagamento su alcune prestazione di chirurgia 'a bassa intensità' è solo il primo passo per una riforma complessiva dell'intero sistema. Entro la fine della legislatura vogliamo arrivare a ridurre e possibilmente azzerare i ticket sanitari". E' quanto ha ribadito oggi il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni dopo il via libera della Giunta al provvedimento che blocca, fino al 31 dicembre 2013, il pagamento su 55 prestazioni "a bassa intensità operativa e assistenziale (Bic)". LE PRESTAZIONI - Si tratta di interventi di chirurgia generale (come ad esempio riparazione ernia inguinale, riparazione di ernia ombelicale, asportazioni di cisti), ortopedia (rimozione di dispositivo impiantato, artroscopia), oculistica (inserzione di cristallino a seguito di estrazione di cataratta e altri), otorinolaringoiatria (turbinectomia e altri), odontostomatologia (alveoplastica), pneumologia (biopsia endoscopica del polmone), ostetricia e ginecologia (asportazione o demolizione di lesione dell'utero o della cervice), chirurgia plastica (innesto di cute o derma rigenerativo), gastroenterologia (litotripsia coliciste o dotti biliari), nefrologia (litotripsia del rene, uretere e vescica). LOMBARDIA REGIONE VIRTUOSA - "Questa decisione è importante - ha aggiunto Maroni -, perché rappresenta uno spartiacque. La Lombardia è una Regione virtuosa e con i conti a posto; per questa ragione non vogliamo continuare a mettere i ticket, per finanziare la viziosità e i buchi di bilancio di altre Regioni". Il presidente ha anche confermato che, nei prossimi giorni, sarà nominata una Commissione di valutazione, presieduta da Umberto Veronesi, cui sarà assegnato il compito di formulare proposte sulla riforma del sistema sanitario lombardo. ESENZIONI TICKET - Già oggi circa la metà dei cittadini lombardi non paga alcun ticket per motivi di patologia, di età o di reddito. Sono infatti esenti: tutti i cittadini di età inferiore a 14 anni, indipendentemente dal reddito; i cittadini di età superiore a 65, purché appartenenti a nucleo familiare fiscale con reddito lordo complessivo non superiore a 38.500 euro; i titolari di pensioni sociali e i familiari a carico; i titolari di pensioni al minimo ultrasessantenni e i familiari a carico a reddito basso; gli invalidi civili con percentuale superiore ai 2/3, con assegno di accompagnamento o con indennità di frequenza; i ciechi e i sordomuti; gli infortunati sul lavoro e gli affetti da malattie professionali per le prestazioni correlate; gli invalidi di guerra e per servizio e gli invalidi per lavoro con percentuale superiore a 2/3; cittadini esenti per patologia o condizione individuate dai Decreti del Ministero della Sanità 329/1999 e 296/2001, che definiscono le 51 condizioni e gruppi di malattie croniche e invalidanti, che danno diritto all'esenzione generale o solo per alcune prestazioni correlate; vittime del dovere e familiari; i cittadini colpiti dal sisma, che si trovino in situazioni di particolare disagio; i disoccupati, i cittadini in cassa integrazione straordinaria o in deroga o in mobilità; i cittadini cui è stato concesso il contratto di solidarietà. SCREENING - Sono inoltre gratuite le prestazioni finalizzate alla diagnosi precoce dei tumori: Mammografia ogni 2 anni per le donne tra 45 e 69 anni e tutte le prestazioni di secondo livello, qualora l'esame mammografico lo richieda; Pap test ogni 3 anni per le donne tra 25 e 65 anni; Colonscopia ogni 5 anni oltre i 45 anni di età e per i gruppi a rischio; accertamenti specifici per neoplasie in età giovanile, secondo criteri determinati dal Ministero della Sanità. Sono infine escluse dal ticket diverse altre prestazioni erogate a fronte di particolari condizioni di interesse sociale come ad esempio screening, tutela della maternità.
    Fonte: Sito Roberto Maroni - Presidente della Regione Lombardia | vai alla pagina
    Argomenti: sanità, ticket, Lega Nord, Roberto Maroni, Lombradia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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