-
» «No a Grillo nella coalizione»
Antonio DI PIETRO in data 22 settembre 2012
-
» Scandalo Lazio. Pd: «Via i nostri consiglieri. Avviata la raccolta di firme per le dimissioni»
Esterino MONTINO in data 22 settembre 2012
-
» Scandalo Lazio. «C'è bisogno di un elettroshock. In campo azioni concrete per tornare al voto»
Enrico GASBARRA in data 22 settembre 2012
-
» «Per rinnovare non c'è bisogno di rottamare»
Pier Luigi BERSANI in data 21 settembre 2012
-
» «Ciò che noi chiamiamo moderati ha impedito all'Italia la modernità»
Nichi VENDOLA in data 21 settembre 2012
-
» “Macché rottamazioni, alle primarie voto Bersani e spiego perché”
Pier Paolo BARETTA in data 19 settembre 2012
-
» Violenza di genere, subito la legge
Delia MURER in data 19 settembre 2012
-
» Bersani apra a doppio turno e semipresidenzialismo | 15 firmatari
Paolo GIARETTA in data 18 settembre 2012
-
» «Nichi scenderà in campo e spariglierà le carte» - INTERVISTA
Francesco GIORDANO in data 18 settembre 2012
-
» «Da premier vorrei subito il piano Fiat» - INTERVISTA
Laura PUPPATO in data 18 settembre 2012
-
» «I politici devono tornare in mezzo alla gente e ascoltare davvero i loro problemi»
Andrea Riccardi in data 18 settembre 2012
-
» «Basta vendere sogni, i politici lo ricordino. L'abolizione dell'Imu non è realizzabile»
Elsa Fornero in data 18 settembre 2012
-
» «Sul tema legge elettorale ogni parola utile è stata consumata»
Pino PISICCHIO in data 17 settembre 2012
-
» Legge elettorale. «Rottamateci il Porcellum, non se ne può più»
Giuliano Pisapia in data 17 settembre 2012
-
» «L’auto blu non mi bastava. Avevo un tremendo bisogno di questo Suv» - INTERVISTA
Franco FIORITO in data 17 settembre 2012
-
» La donna che sfida Bersani e Renzi - INTERVISTA
Laura PUPPATO in data 13 settembre 2012
-
» Referendum: O ci assumiano la responsabilità di governare il Paese o seguiamo la strada della propaganda
Franco MIRABELLI in data 13 settembre 2012
-
» «Con il referendum a rischio l'alleanza fra noi e Vendola» - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 13 settembre 2012
-
» «Io lotto per migliorare la società e il patto con Pier Luigi non è una resa» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 12 settembre 2012
-
» Io sto con Renzi
Achille VARIATI in data 11 settembre 2012
-
» Veltroni? Scriva romanzi
Matteo RENZI in data 11 settembre 2012
-
» Il triste epilogo di Fassina
Francesco PIOBBICHI in data 10 settembre 2012
-
» «Basta risse, serve un congresso» - INTERVISTA
Federico Pizzarotti in data 08 settembre 2012
-
» «Chiamatemi, io pronto a fare il segretario» - INTERVISTA
Mario ADINOLFI in data 08 settembre 2012
-
» «Fondamentale capire il disagio che ha segnalato Favia in quel fuorionda»
Federica Salsi in data 08 settembre 2012
-
» «I finti compagni sono i peggiori, pensano solo al potere» - INTERVISTA
Marco RIZZO in data 07 settembre 2012
-
» Il Pd lasci perdere Casini e si allei con Di Pietro - INTERVISTA
Ignazio Roberto Maria MARINO in data 07 settembre 2012
-
» «Così non è democrazia» - INTERVISTA
Emma BONINO in data 06 settembre 2012
-
» «Sono io l’unico segretario di sinistra (anche se per la crisi lo faccio part-time)» - INTERVISTA
Paolo FERRERO in data 06 settembre 2012
-
» Ritrovare il buon senso per ricostruire l’Italia
Franco MIRABELLI in data 05 settembre 2012
-
» «Movimento arancione ai blocchi. Ma non ci saranno solo sindaci» - INTERVISTA
Luigi de MAGISTRIS in data 03 settembre 2012
-
» «Né coi rottamatori né con l'usato sicuro. Le primarie così sono solo un teatrino» - INTERVISTA
Arturo Mario Luigi PARISI in data 02 settembre 2012
-
» Legge elettorale, è fumata nera
Maurizio SAIA in data 30 agosto 2012
-
» Centrosinistra e Pd parlino della vita concreta degli italiani
Franco MIRABELLI in data 30 agosto 2012
-
» L'esproprio della Democrazia - INTERVISTA
Giulietto CHIESA in data 28 agosto 2012
-
» «Se loro sono fascisti, noi siamo su Marte» - INTERVISTA
Giuseppe CIVATI in data 28 agosto 2012
-
» Tra Vendola e Casini scelgo Nichi
Pier Luigi BERSANI in data 27 agosto 2012
-
» «L'elusione è peggio dell'evasione» - INTERVISTA
Antonio MARTINO in data 25 agosto 2012
-
» «Una quota di parlamentari deve essere scelta con liste bloccate» - INTERVISTA
Fabrizio CICCHITTO in data 25 agosto 2012
-
» Linguaggi fascisti sulla Rete
Pier Luigi BERSANI in data 25 agosto 2012
-
» «Casini è fuori dal nostro campo» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 25 agosto 2012
-
» «Non affidiamoci al passato, servono dirigenti nuovi» - INTERVISTA
Debora Serracchiani in data 24 agosto 2012
-
» «Per abbattere il Porcellum accettiamo pure le preferenze» - INTERVISTA
Enrico LETTA in data 24 agosto 2012
-
» Abbiamo un regolare contratto con l'emittente televisiva Teleromagna
Thomas CASADEI in data 16 agosto 2012
-
» «L'informazione non è libera, continuerò a pagare per andare in tv»
Giovanni Favia in data 14 agosto 2012
-
» «Compriamo spazi in tv per non essere censurati» - INTERVISTA
Giovanni Favia in data 14 agosto 2012
-
» E' immorale chiedere soldi per le interviste
Matteo RICHETTI in data 14 agosto 2012
«Né coi rottamatori né con l'usato sicuro. Le primarie così sono solo un teatrino» - INTERVISTA
-
(02 settembre 2012) - fonte: Quotidiano.net | F. De Robertis - inserita il 02 settembre 2012 da 31
Professor Parisi, il Pd si appresta a celebrare le più importanti e incerte primarie della propria breve storia e lei che delle primarie è sempre stato un sostenitore storce il naso.«Ho manifestato il mio scetticismo sulla possibilità che la parola primarie corrisponda a quello che i cittadini si attendono da questo termine: la designazione del candidato premier. Lo dico come ulivista, pensando alla fatica con cui ci furono concesse. Ho paura che anche le prossime primarie siano troppo lontane da quelle, per esempio, che si sono celebrate pochi mesi fa in America».
Cosa non la convince?
«Tre cose».
Le elenchi.
«Innanzitutto di primarie per adesso abbiamo solo sentito parlare. Se si faranno sarà in dicembre, a due mesi dalla campagna elettorale, il rischio è che diventino solo una manifestazione di inizio della campagna finale».
La seconda?
«Mentre noi immaginiamo primarie per scegliere il candidato premier, intanto si lavora a una legge elettorale di stampo proporzionalista, perché dalle elezioni non esca nessun premier designato».
Terzo?
«Sento annunciare una competizione che vede in campo il Pd in quanto tale. Quando Bersani dice che il candidato del Pd è il segretario dice che il Partito e tutto il gruppo dirigente deve schierarsi con lui».
Ma questo sta nello statuto, non è Bersani che lo dice.
«Nello Statuto del Pd. Ma se le primarie sono di coalizione dovrebbe essere la coalizione a indirle. Peccato che la coalizione non esista».
Casini dice: se vince Renzi il Pd si spacca.
«Casini ha usato lo stesso termine che avevo usato io commentando l’ultimo annuncio delle primarie: sarebbe un big bang. E come chiamerebbe a poche settimane dalle elezioni una sfiducia al segretario, e la sconfitta del partito?».
Nella gara tra Renzi e Bersani lei con chi sta?
«Certamente non con Bersani. E nonostante lo stimi come pochi e come pochi mi stia simpatico. Ma Bersani non chiede un voto per Bersani, ma per la ‘ditta’».
Renzi le piace?
«Gli riconosco il coraggio di avere alzato la mano controvento e di aver iniziato un discorso. Attendo tuttavia anche di sentirglielo concludere... Non credo basti la contrapposizione tra rottamatori e usato sicuro».
Quindi gli ulivisti non staranno né con Renzi nè con Bersani?
«Parlo per me. Sento anche di altre candidature, perfino troppe. Cominciando da Vendola».
Gli ulivisti e Parisi scenderanno in campo con una propria candidatura?
«Penso che la prima battaglia sia perchè la gara sia vera e aperta».
Crede davvero che sarà una corsa falsata?
«Le gare vere sono quando è vero il fine, cosa che qui ancora non vedo. Torno al discorso sulla legge elettorale fatto poc’anzi».
Ma almeno l’esito stavolta non è scontato. Basta vedere il timore di Bersani...
«A fare vere le primarie non basta la paura. Anzi. Oltre che nei fini devono essere vere anche nei mezzi: se lo squilibrio tra i competitori fosse eccessivo sarebbe solo un teatrino».
Veniamo alle varie proposte di legge elettorale? C’è qualcuna che le piace?
«Dietro i dettagli la sostanza è già chiara: l’obiettivo è tornare a un impianto proporzionale, così che dal voto non uscirà una maggioranza chiara e un premier certo».
Perché il Pd ha accettato?
«Perchè era questo il vero obiettivo del gruppo dirigente, a partire da D’Alema. Restaurare la democrazia dei partiti nella sua pienezza.
Come al bel tempo antico. Obiettivo legittimo. A mio parere opposto alle necessità del Paese».E il Pdl perché ha detto si?
«Berlusconi s’è fatto passare per riformatore fin che gli è convenuto. Ora s’accontenta di difendere la sua porzione».
Fonte: Quotidiano.net | F. De Robertis | vai alla pagina » Segnala errori / abusi