-
» APPOGGIO PIENO
Maurizio SAIA in data 12 novembre 2011
-
» "UNA LEGGE PER VARARE LE PRIMARIE" - MINI INTERVISTA
Maurizio SAIA in data 06 novembre 2011
-
» Resoconto seduta n. 634
Luigi RAMPONI in data 02 novembre 2011
-
» HOSTILE CYBER
Luigi RAMPONI in data 02 novembre 2011
-
» AFFIDAMENTO DELLA PROTEZIONE DELLE STRUTTURE INFORMATICHE(MILITARI) AL MINISTERO DELLA DIFESA
Luigi RAMPONI in data 02 novembre 2011
-
» Legislatura 16º - 1ª Commissione permanente AFFARI COSTITUZIONALI (1ª) MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE 2011
Maurizio SAIA in data 26 ottobre 2011
-
» Carta dei doveri della pubblica amministrazione: voto favorevole
Maurizio SAIA in data 25 ottobre 2011
-
» MACROREGIONI - TRATTATO DI LISBONA
Maurizio SAIA in data 25 ottobre 2011
-
» ESPRESSIONE DI VOTO: FAVOREVOLE
Maurizio SAIA in data 25 ottobre 2011
-
» Incidenti stradali: POTRANNO ESSERE GESTITI DAI PRIVATI...
Maurizio SAIA in data 24 ottobre 2011
-
» La fiducia spazza via il governo tecnico
Silvio BERLUSCONI in data 15 ottobre 2011
-
» Napolitano «vota» la fiducia al governo: si è mosso bene
Giorgio NAPOLITANO in data 15 ottobre 2011
-
» Zoccarato aveva promesso l'esercito in città, e poi ha tolto anche i vigili
Leandro FARALDI in data 14 ottobre 2011
-
» Minzolini e il bavaglio
Daniele CAPEZZONE in data 14 ottobre 2011
-
» Il governo proseguirà: ci metto la firma
Ignazio LA RUSSA in data 14 ottobre 2011
-
» "Decreto per lo sviluppo la prossima settimana"
Silvio BERLUSCONI in data 14 ottobre 2011
-
» "Non posso venire, compie gli anni il mi' babbo"
Matteo RENZI in data 14 ottobre 2011
-
» Figuraccia dell'opposizione
Silvio BERLUSCONI in data 14 ottobre 2011
-
» Relazione sullo stato della p.a. 2010 - 2011
Renato BRUNETTA in data 13 ottobre 2011
-
» Relazione annuale PA: “Non è un’arida lista di cifre, ma un bilancio puntuale e onesto della nostra azione di riforma”
Renato BRUNETTA in data 13 ottobre 2011
-
» Fini confonde ruoli. Più politico che istituzionale.
Maurizio GASPARRI in data 13 ottobre 2011
-
» Berlusconi ha difeso dignità politica
Osvaldo NAPOLI in data 13 ottobre 2011
-
» "Mi scuso per la colpa della maggioranza"
Silvio BERLUSCONI in data 13 ottobre 2011
-
» L'abbandono dell'Aula è svolta politica di Bersani?
Altero MATTEOLI in data 13 ottobre 2011
-
» «Controcorrente».
Guido CROSETTO in data 13 ottobre 2011
-
» Sull'esame dei disegni di legge n.ri 272 e connessi
Maurizio SAIA in data 12 ottobre 2011
-
» Intervista ad Andrea Augello – “Concentrare le risorse”
Andrea AUGELLO in data 12 ottobre 2011
-
» Stop ai "Frondisti"
Angelino ALFANO in data 10 ottobre 2011
-
» Tutta la verità sulle Paratie
Mario PASTORE in data 06 ottobre 2011
-
» Napolitano: “Io esisto e sono padano"
William TAMI in data 05 ottobre 2011
Carta dei doveri della pubblica amministrazione: voto favorevole
-
(25 ottobre 2011) - fonte: www.senato.it - inserita il 13 dicembre 2011 da 18670
SAIA (CN-Io Sud-FS). Signor Presidente, a nome del Gruppo di Coesione Nazionale, annuncio il voto favorevole all'istituenda Carta dei doveri della pubblica amministrazione. Finalmente un testo semplice, chiaro, conciso e soprattutto concreto sulle regole che devono seguire i dipendenti pubblici nei loro rapporti con cittadini e imprese. Non una manciata di minacce ai nostri dipendenti, come spesso purtroppo si è visto, in ossequio al principio dei dipendenti pubblici che «fanno finta di lavorare» e degli uffici come «templi della burocrazia». Minacce che peraltro turbano particolarmente coloro che nella pubblica amministrazione operano con la diligenza del buon padre di famiglia e non toccano minimamente quelli che invece fanno dell'imboscarsi la loro principale attività della giornata lavorativa. Abbiamo un testo completo, non solo sugli adempimenti della pubblica amministrazione, ma anche - forse l'aspetto più importante - sulle modalità di controllo nei confronti dei cittadini e delle imprese. (Segue SAIA). In generale, i fondamenti del rapporto cittadini-istituzioni sono: trasparenza, lealtà e buona fede, financo l'amichevole collaborazione e, non ultimo, il dovere di cortesia e disponibilità. Il provvedimento, per cercare di raggiungere questi obiettivi, interviene con una serie dettagliata di adempimenti tecnici che vado rapidamente ad elencare, affinché tutti i cittadini che ci seguono sappiano che questo provvedimento non è un doppione di altri provvedimenti che sono stati citati dall'opposizione, né tanto meno dannoso, come in qualche intervento ho sentito dire. Vi è l'obbligo di pubblicare su Internet, con completezza e semplicità di accesso, le informazioni relative ai procedimenti amministrativi di interesse generale; di garantire l'accesso telematico dell'utente a tutti i dati che lo riguardano; l'azione amministrativa deve svolgersi con il minor aggravio possibile di obblighi, oneri e adempimenti a carico degli utenti; la riduzione progressiva dei tempi per la conclusione dei provvedimenti; l'utilizzo da parte delle amministrazioni di un linguaggio semplice e chiaro; la condivisione delle banche dati tra tutte le amministrazioni pubbliche; l'utilizzo preferibile dell'informatica nelle comunicazioni tra pubblica amministrazione ed utenti, senza tuttavia tralasciare una pluralità di mezzi di comunicazione per gli utenti che non utilizzano tecnologie informatiche; il divieto per la pubblica amministrazione di richiedere dati già in possesso di altre pubbliche amministrazioni; l'eliminazione di certificati e autocertificazioni attraverso l'inserimento di tutti i dati dentro gli archivi elettronici; la garanzia per gli utenti che saranno tenuti a comunicare una sola volta la variazione dei dati che li riguardano e l'obbligo di risposta ai reclami con tempi e modi prestabiliti. Infine, si prevede la sostituzione o la sospensione dall'incarico o dal servizio per quei dipendenti che si rendono responsabili di omissioni, inadempienze e ritardi. A questo si aggiunge la disciplina dei controlli alle imprese, che deve essere ispirata ai principi della semplicità e della proporzionalità dei controlli, regolata secondo l'effettiva tutela del rischio e dell'interesse pubblico, evitando duplicazioni e sovrapposizioni e recando il minore intralcio possibile al normale esercizio delle attività imprenditoriali. Ogni pubblica amministrazione deve quindi pubblicare su Internet la lista dei soggetti controllori a cui è assoggettata ogni tipologia di impresa e, sempre nell'ottica di operare con trasparenza, viene finalmente stabilita la necessità di amichevole collaborazione tra controllori e soggetti controllati al fine di prevenire rischi e situazioni di irregolarità, individuando precisamente, secondo piani predeterminati, quei procedimenti di controllo che devono essere svolti senza preavviso. Non ultimo, come si diceva, il dovere alla cortesia e alla disponibilità: dovrebbe essere dettato dal buon senso, ma poiché la prudenza non è mai troppa, questo testo prevede anche l'emanazione di direttive da parte del Dipartimento della funzione pubblica al riguardo. In conclusione, siamo davanti a un testo che nella sua semplicità è davvero rivoluzionario: andrà così a cessare quella funesta aura di "padronalità" di uno Stato patrigno a cui bisogna sottostare cercando di non soccombere, aura che negli anni è stata alimentata anche da provvedimenti ingiusti come quelli che non tutelano la riservatezza dei cittadini o che lasciano alla "difesa", ossia all'utente, l'onere della prova. La carta dei doveri della pubblica amministrazione sarà pertanto uno strumento di vero e sensibile sviluppo (difatti deriva dal primo decreto sviluppo) per le aziende e soprattutto per il sistema Paese. Inoltre, coerentemente con gli obblighi di sobrietà economica che le attuali contingenze ci impongono, tale provvedimento non ricade nelle tasche dei cittadini ma si finanzia con le risorse esistenti che non sono poche, a tale riguardo, ma devono essere spese in maniera più coordinata. Ad un momento così importante proprio per il rapporto cittadino-Stato, quel rapporto che garantisce l'esistenza stessa dello Stato, io e i colleghi di Coesione Nazionale - ringraziamo peraltro il sottosegretario Augello per il suo impegno in Commissione - non vogliamo mancare e voteremo in maniera convinta a favore del disegno di legge. (Applausi dai Gruppi CN-Io Sud-FS e PdL).
Fonte: www.senato.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi