Dichiarazione di Mario PASTORE

Ieri gazebo al centro del parcheggio: raccolte 300 firme in poche ore. Si replica venerdì prossimo

Trecento firme in poche ore. Ieri mattina, chi parcheggiava - o forse sarebbe meglio dire chi tentava di trovare un posto libero in Ticosa - si imbatteva quasi inevitabilmente in un gazebo. Sotto il quale i consiglieri comunali Pasquale Buono e Mario Pastore, entrambi di Fli, erano impegnati a raccogliere sottoscrizioni. L’obiettivo? Salvare, a bonifica del sottosuolo avviata, almeno 200 posti auto. «È una petizione che depositeremo quanto prima in Comune e che nasce da lontano. Precisamente , tra la fine del 2006 e l’inizio del 2007, quando venne sottoscritto il contratto tra la società che si aggiudicò l’ex area Ticosa, l’olandese Multi Development e Palazzo Cernezzi – spiega Mario Pastore - Nella convenzione stipulata tra i due soggetti, in uno specifico articolo, veniva indicato l’impegno dell’amministrazione a tutelare, per tutta la durata del cantiere, la presenza di almeno 200 posti auto a disposizione dei cittadini». «Questo nostro lavoro - ha aggiunto Pastore - è basato sul coinvolgimento dei comaschi e vuole essere un promemoria per la giunta. Non si deve scordare l’impegno assunto con la popolazione». Entro breve, infatti, l’azienda che effettuerà i lavori di bonifica nel parcheggio dovrebbe avviare il cantiere. «La consegna dell’area dovrebbe avvenire il 28 ottobre - spiega Pasquale Buono – la nostra preoccupazione è salvaguardare la possibilità di trovare un parcheggio senza perdere delle ore». In base a quanto previsto dal piano di bonifica, almeno fino alla metà del mese di gennaio 2012, i lavori non dovrebbero intaccare l’area utilizzata dagli automobilisti. Ciò dovrebbe garantire il parcheggio anche nel periodo “caldo” delle feste natalizie. Da gennaio, invece, il posteggio sarà ridotto, ma non dovrebbe sparire del tutto. «Siamo preoccupati per la perdita di posti auto – spiega sempre Mario Pastore – Abbiamo già raccolto le firme di numerosi commercianti di via Milano bassa, e nei prossimi giorni contatteremo anche quelli della parte alta di via Milano».

Il timore è che, con la bonifica, possa diventare estremamente difficoltoso trovare un parcheggio in una zona ricca di attività. «Ci sono gli uffici comunali dei servizi sociali, gli studenti dell’Università dell’Insubria, la sede di Confartigianato e molte altre attività – aggiunge sempre Pasquale Buono – E tutti gravitano principalmente su questo parcheggio». Tra gli altri, per esempio, gli agenti della Questura. «Da ciò deriva la nostra preoccupazione maggiore», dicono i due consiglieri. In molti, ieri mattina, dopo aver parcheggiato l’automobile, si fermavano a firmare la petizione. La raccolta di firme procederà anche venerdì 28 ottobre, sempre in Ticosa, dalle 7 alle 11.

Comunque, entro breve, l’accordo raggiunto tra l’impresa ligure Autotrasporti Pensiero srl e i tecnici e i dirigenti del settore Ambiente di Palazzo Cernezzi, coordinati dal capo di gabinetto dell’amministrazione Tullio Saccenti, dovrebbe consentire di partire con i lavori. E, come già specificato, fino a metà gennaio l’impresa potrà allestire il cantiere, realizzare tutte le opere accessorie per l’avvio degli scavi (a partire dal taglio della boscaglia cresciuta alle spalle del posteggio), stabilire la viabilità di cantiere e i punti di lavaggio delle gomme dei mezzi d’opera, senza intaccare l’area oggi utilizzata da centinaia di pendolari. «Ripeto: vogliamo che il sindaco mantenga fede a quanto contenuto nella vecchia convenzione. In aggiunta dico che si potrebbe anche prevedere magari con una convezione apposita – conclude il consigliere Buono - l’utilizzo dei 120 posti in dotazione al Comune di Como, e non del tutto sfruttati, all’interno dell’autosilo di via Castelnuovo che hanno un costo di circa 40 euro al mese».

Fonte: Corriere di Como | vai alla pagina

Pubblica su: