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Dichiarazione di Salvatore SORBELLO

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Siracusa (SR) (Gruppo: FI) 

 

Il giornale online de La Sicilia

  • (12 dicembre 2010) - fonte: giornaleonline.lasicilia.it - inserita il 12 dicembre 2010 da 72
    Si chiama Piano paesistico ed è lo strumento che, sovrapposto al Piano regolatore generale, detterà le linee dello sviluppo e della tutela del territorio * Domenica 12 Dicembre 2010 * Siracusa, * pagina 44 Si chiama Piano paesistico ed è lo strumento che, sovrapposto al Piano regolatore generale, detterà le linee dello sviluppo e della tutela del territorio. Il Comune aretuseo, insieme agli altri 20 della provincia, lo conoscerà dopo le feste natalizie come spiega il sindaco Roberto Visentin. La Regione, infatti, aveva fissato a giovedì la riunione per consegnare ai 21 sindaci la copia del Piano, ma Visentin, d'accordo con i colleghi, ha chiesto e ottenuto lo slittamento della data per meglio lavorare vista l'interruzione festiva. Il Piano paesistico, a seguito delle linee guida fissate dalla Regione nel 1999, è stato redatto dalla Soprintendenza di Siracusa dopo una serie di incontri e valutazioni con i vari Comuni sino all'ultima riunione del 28 marzo 2008 quando il documento è stato inviato ufficialmente alla Regione dall'allora soprintendente Mariella Muti. Qui, presso i competenti settori dell'assessorato ai Beni culturali, il Piano paesistico è stato esaminato da un comitato scientifico che ne ha definito gli atti e le normative. «Dopo questa fase - dice Visentin - il piano sarà consegnato a noi sindaci del Siracusano e si darà il via alla fase di concertazione. Una volta preso visione del documento, si avranno 30 giorni in cui i Comuni potranno valutare il Piano e fare eventuali osservazioni sino alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Da quel momento in poi scatteranno le norme salvaguardia. Il Piano, dunque, sarà adottato si sovrapporrà al Prg». Come evidenzia Visentin, l'importanza del Piano paesistico è legata alla necessità di coniugare sviluppo urbano e tutela del territorio. La sua adozione, dunque, comporterà novità interessanti sotto il profilo urbanistico. A questo accenna anche il presidente della commissione Urbanistica del Comune, Salvo sorbello, che è anche il capogruppo del Consiglio comunale. «Il piano paesistico che verrà presentato a giorni e il dibattito in Consiglio comunale del prossimo 21 dicembre sulle varianti al Prg, devono avere come unico obiettivo il bene comune - afferma sorbello -. Non servono quindi contrapposizioni strumentali tra "cementificatori" e "difensori dell'ambiente", ma un confronto serio e produttivo, senza pregiudizi». sorbello torna dunque a parlare della querelle sul Piano regolatore che da mesi infiamma la città. «Ogni giorno tocco con mano il desiderio dei siracusani di battersi per lo sviluppo della nostra terra: facciamo sì che tutto non scada in uno scontro, che non gioverà a nessuno! - aggiunge sorbello -. Se vogliamo davvero costruire una città a misura di famiglia, occasioni come quelle della rivisitazione del Prg (che, non dimentichiamolo, è stata voluta da tutto il consiglio comunale) e del piano paesistico provinciale non possono e non devono essere sprecate». sorbello lancia dunque un appello ai colleghi che dovranno valutare le proposte di revisione al Piano regolatore. «Sono convinto che si possa raggiungere un ottimo risultato per il futuro della nostra città - conclude -: dobbiamo crederci tutti, mettendo Siracusa prima di tutto».
    Fonte: giornaleonline.lasicilia.it | vai alla pagina
    Argomenti: pdl, urbanistica, Siracusa, sorbello, prg siracusa, piano paesistico | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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