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Dichiarazione di Cesare DAMIANO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

LAVORO: CALL CENTER? DAL GOVERNO STOP AL DUMPING SOCIALE

  • (06 aprile 2010) - fonte: http://cesaredamiano.wordpress.com - inserita il 05 maggio 2010 da 12104
    Il settore dei call center e’ minacciato dal rischio di dumping sociale. Il governo deve intervenire. Se si vuole aiutare la stabilita’ del lavoro, soprattutto per le giovani generazioni e’ necessario che il governo dia dei segnali concreti: e’ il caso del settore dei call center nel quale si e’ proceduto con il governo Prodi alla stabilizzazione di 24 mila lavoratori (eta’ media trent’anni circa, titolo di studio la laurea o almeno il diploma e prevalenza di lavoratrici). Un settore, prima di questi interventi del governo di centro sinistra, assurto a simbolo della precarieta’. Ora il percorso virtuoso scelto dalla gran parte di queste aziende e’ messo a rischio dalla concorrenza sleale delle cosiddette imprese ‘del sottoscala’ o di quelle che non si sono adeguate al principio di superamento del lavoro a progetto, ritenuto giustamente fuorilegge a seguito di una rigorosa applicazione di un dispositivo della riforma Biagi. Si tratta ora di impedire che questi lavoratori ripiombino nel lavoro precario.Per aiutare il settore sarebbe necessario diminuire l’incidenza dell’Irap in aziende come queste a forte intensita’ di manodopera e monitorare le offerte dei committenti, pubblici e privati, che debbono avere un costo in linea con le tabelle salariali dei contratti nazionali. Altrimenti si favoriscono inaccettabili logiche di dumping sociale
    Fonte: http://cesaredamiano.wordpress.com | vai alla pagina
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