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«Pronti al confronto parlamentare ma la bozza Violante è aria fritta» - INTERVISTA
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(31 dicembre 2009) - fonte: Sole 24 Ore - Ce.Do. - inserita il 31 dicembre 2009 da 31
«In commissione affari costituzionali ci siamo sempre e abbiamo dato il nostro contributo. E, se arriveranno proposte di riforma utili per il paese, non ci sottrarremo al confronto».Non è un via libera incondizionato al dialogo con la maggioranza, ma Massimo Donadi, 46 anni, capogruppo dell'Idv alla Camera, sembra lasciare aperto un piccolissimo spiraglio.
La bozza Violante può essere un punto di partenza?
Quel documento è aria fritta. La Costituzione è una faccenda seria e delicata e le eventuali modifiche si fanno con una maggioranza seria. Se il centro-destra vuole realmente migliorare la carta noi ci siederemo al tavolo, ma al momento il Pdl sembra solo intenzionato a garantire l'impunità del premier.
Il 12 gennaio in Senato si discuterà del processo breve, darete battaglia?
Quella norma così come è concepita farà sì che il 30-40% dei delinquenti oggi a processo possano tornare a fare guai ed è solo un modo, come il legittimo impedimento, per sottrarre il presidente Berlusconi al corso della giustizia.
Anche su quel fronte nessuna apertura?
Noi abbiamo presentato una nostra proposta che, con quella del centrodestra, ha in comune solo il nome. Quello che si può pensare in una democrazia vera è di concordare in anticipo con il giudice un calendario delle udienze per poi impegnarsi a rispettarle attraverso precisi limiti, vincoli e obblighi.
Fonte: Sole 24 Ore - Ce.Do. | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
