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SENATO/ENGLARO. BIANCONI (PDL): NON SI PUO’ PARLARE DI ACCANIMENTO TERAPEUTICO
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(21 luglio 2008) - fonte: CesenaLibera - inserita il 29 settembre 2008 da 818
A prescindere dalla contestazione sul conflitto di attribuzione che ho sottoscritto con la mozione presentata, quello che ancor di più contesto è il voler permettere che una ragazza in uno stato vegetativo permanente, che non è neppure uno stato grave quanto il coma, venga fatta morire perché privata della forma minima di sostentamento, quello appunto fornito tramite l’alimentazione e l’idratazione”. Questo è quanto ha sottolineato la senatrice Laura Bianconi vicepresidente dei senatori del Pdl all’uscita della Commissione Affari Costituzionali. “Non riesco proprio ad accettare che si continui a parlare di una persona come Eluana che, comunque, pur se limitata fortemente nelle sue condizioni cognitive e motorie, la possiamo considerare al pari di un neonato o di un anziano che hanno bisogno di assistenza per tutte le loro necessità - continua la senatrice - e a questi ultimi si avrebbe il coraggio di smettere di nutrirli o di dargli da bere? Non credo proprio. Perché,allora, con Eluana lo si dovrebbe fare? Anche il Comitato Nazionale di Bioetica ha sottolineato più volte che “la nutrizione e l’idratazione, in uno stato vegetativo permanente, sono alla base del sostentamento ordinario indispensabili per garantire a queste persone le condizioni fisiologiche di base per vivere”, e questo - conclude la senatrice- perché acqua e cibo non sono trattamenti medici o atti medici fino a quando risulta, come nel caso di Eluana, che l’organismo ne abbia un effettivo beneficio, diversamente la loro sospensione deve essere considerata un vero atto crudele di abbandono del malato che viene sottoposto anche per settimane ad una agonia terribile in attesa che sopraggiunga la morte per fame e sete”. Roma, 21 luglio 2008
Fonte: CesenaLibera | vai alla pagina » Segnala errori / abusi