-
» SENATO/ENGLARO. BIANCONI (PDL): DIFENDERE LA VITA VA BEN OLTRE IL PROPRIO CREDO E NESSUN GIUDICE PUO’ IMPEDIRLO.
Laura BIANCONI in data 29 luglio 2008
-
» Né con l’eutanasia di Stato né con la terapia di Stato.
Margherita BONIVER in data 23 luglio 2008
-
» Tifosi dell’eutanasia in fuga dalla legge.
Eugenia Maria ROCCELLA in data 23 luglio 2008
-
» SENATO/ENGLARO. BIANCONI (PDL): NON SI PUO’ PARLARE DI ACCANIMENTO TERAPEUTICO
Laura BIANCONI in data 21 luglio 2008
-
» CASO ENGLARO, LAURA BIANCONI(PDL): SOSTENGO APPELLO DI SCIENZA & VITA
Laura BIANCONI in data 15 luglio 2008
-
» Raccolta cordone ombelicale: Una vicenda emblematica di proroghe, estromissione del Parlamento e uso ideologico di organismi tecnico-scientifici.
Donatella PORETTI in data 11 luglio 2008
-
» Sarà eutanasia.
Paola BINETTI in data 11 luglio 2008
-
» ENGLARO BIANCONI(PDL): OCCORRE FERMARE QUESTE SENTENZE DI CONDANNA A MORTE
Laura BIANCONI in data 11 luglio 2008
-
» «Verdetto invasivo, supera la volontà politica» - Intervista
Eugenia Maria ROCCELLA in data 10 luglio 2008
-
» EUTANASIA.BIANCONI(PDL): SENTENZE DEI GIUDICI INSISTONO NEL LEGALIZZARLA
Laura BIANCONI in data 09 luglio 2008
ENGLARO BIANCONI(PDL): OCCORRE FERMARE QUESTE SENTENZE DI CONDANNA A MORTE
-
(11 luglio 2008) - fonte: CesenaLibera - inserita il 29 settembre 2008 da 818
In qualità di legislatore ho voluto esprimere il mio dissenso sulle circostanze in cui è maturata la sentenza della Corte d’Appello di Milano sottoscrivendo con gli altri colleghi del Pdl una mozione per chiedere che venga avanzato di fronte alla Corte costituzionale un conflitto di attribuzione tra il Senato e la Corte di Cassazione in merito alla sentenza di quest’ultima sul caso di Eluana Englaro, che ha poi portato al pronunciamento della Corte d’Appello di Milano del 9 luglio”. E’ quanto afferma la senatrice Laura Bianconi vicecapogruppo del Pdl e componente della commissione Igiene e sanita’ del Senato. ”E’ infatti evidente - prosegue la senatrice Bianconi – che la Cassazione non ha voluto tener conto delle prerogative del Parlamento. Occorre bloccare questo orientamento che porta i giudici a pensare che se una persona è gravemente malata o come in questo caso in coma, e a sentir loro priva quindi delle capacità cognitive, non deve più vivere. In Italia non esiste una legge sul testamento biologico né che autorizzi l’eutanasia perché è comunque forte nella maggioranza di tutti che il diritto alla vita deve restare un bene indisponibile e prezioso, di cui – conclude la senatrice - una società sempre più egoista e poco attenta alle necessita di chi soffre come quella in cui viviamo, non vorrebbe avere il peso e non si cura del fatto che con una sentenza si è deciso della morte di un essere umano”. Roma 11 luglio 2008:
Fonte: CesenaLibera | vai alla pagina » Segnala errori / abusi