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Dichiarazione di Giorgio NAPOLITANO

Alla data della dichiarazione: Pres. della Repubblica

 

NO AL PROTEZIONISMO VELLEITARIO

  • (19 marzo 2008) - fonte: AGI - inserita il 20 marzo 2008 da 31

    Santiago del Cile
    In Europa si impongono "alle classi dirigenti e nelle opinioni pubbliche" le necessarie "scelte coraggiose".
    Cedere alla "tentazione, che serpeggia, di un velleitario protezionismo sarebbe il piu' grave degli errori".
    Lo ha detto Giorgio Napolitano.

    L'Europa soffre "di una scarsa volonta' politica" anche nel procedere sulla strada dell'integrazione.
    Un atteggiamento quasi di torpore che non e' certo quello giusto per affrontare una sfida di una globalizzazione che deve essere "sostenibile e accettabile dal punto di vista sociale".
    Non si puo' negare infatti che "tendono ovunque a crescere le disuguaglianze e a bloccarsi la mobilita' sociale verso l'alto".
    In altre parole "sono sottoposti a dura prova il modello di dialogo e di concertazione fra le parti sociali che hanno per lungo periodo garantito un alto livello di coesione sociale".
    Quindi "si impone un nuovo grande impegno di riflessione e di ricerca sulle tematiche non solo della lotta alla poverta' e all'esclusione, ma della promozione e dell'equilibrio sociale".

    Fonte: AGI | vai alla pagina
    Argomenti: politica estera, UE, problematiche sociali | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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