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» "Lascio il lavoro più bello" - Veltroni si è dimesso da sindaco
Valter VELTRONI in data 13 febbraio 2008
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» Mi dimetto da Sindaco di Roma dopo approvazione piano regolatore
Valter VELTRONI in data 06 febbraio 2008
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» "Sciolti" e contenti "
Paolo GUZZANTI in data 06 febbraio 2008
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» dimissioni
Andrea ABBAMONTE in data 31 gennaio 2008
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» dimissioni
Luigi NOCERA in data 31 gennaio 2008
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» Mi dimetto da Governatore della Sicilia. E' una decisione irrevocabile.
Salvatore CUFFARO in data 26 gennaio 2008
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» TUTTI APPREZZINO SENSO RESPONSABILITA' CUFFARO
Gianfranco MICCICHE' in data 26 gennaio 2008
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» Salvatore Cuffaro si è dimesso.
Salvatore CUFFARO in data 26 gennaio 2008
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» Salvatore Cuffaro si è dimesso - Casini, sarà assolto, gli sciacalli chiederanno scusa.
Pier Ferdinando CASINI in data 26 gennaio 2008
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» Salvatore Cuffaro si è dimesso - Fini, è un gesto che va apprezzato.
Gianfranco FINI in data 26 gennaio 2008
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» "Me ne vado ma non scomparirò"
Romano PRODI in data 25 gennaio 2008
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» Senso di responsabilita' e coerenza richiederebbero le dimissioni del presidente dell'Udeur Srour da assessore regionale
Alfonso MASCITELLI in data 25 gennaio 2008
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» Intervista dal Mattino di Padova
Paolo GIARETTA in data 25 gennaio 2008
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» "Per questo, in solitudine, voto la fiducia al governo Prodi".
Stefano CUSUMANO in data 24 gennaio 2008
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» Pallaro annuncia: non parteciperò a voto di fiducia
Luigi PALLARO in data 24 gennaio 2008
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» Turigliatto: Cossiga sbaglia, sarò al Senato e voterò no
Franco TURIGLIATTO in data 24 gennaio 2008
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» Mussi attacca Veltroni: bel capolavoro politico
Fabio MUSSI in data 24 gennaio 2008
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» Barbato ribadisce: senatori Udeur voteranno no
Tommaso BARBATO in data 24 gennaio 2008
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» Cusumano: sto riflettendo sulla fiducia a Prodi
Stefano CUSUMANO in data 24 gennaio 2008
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» Mai più alleati con chi sfiducia Prodi oggi in Senato.
Dario FRANCESCHINI in data 24 gennaio 2008
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» Scelgo per il Paese, scelgo per la fiducia al Governo Prodi
Stefano CUSUMANO in data 24 gennaio 2008
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» Insulti a Cusumano dipo il voto di fiducia al governo Prodi: Gli avrei sputato ... gente di merda
Tommaso BARBATO in data 24 gennaio 2008
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» Insulti a Cusimano: "Sei una merda, checca squallida"
Nino STRANO in data 24 gennaio 2008
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» Colleghi, non siamo in un'osteria...
Franco MARINI in data 24 gennaio 2008
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» Ho detto a Prodi che non sono disponibile, al Senato voterò no.
Domenico FISICHELLA in data 23 gennaio 2008
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» Se ci sara' un voto di fiducia sul Governo Prodi in Senato io certamente votero' a favore del Governo.
Natale D'AMICO in data 23 gennaio 2008
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» Io al Senato e Cannavò alla Camera, come Sinistra Critica, terremo un comportamento coerente e non voteremo la fiducia,
Franco TURIGLIATTO in data 23 gennaio 2008
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» Andreotti: "Voterò la fiducia, non vedo alternative"
Giulio ANDREOTTI in data 22 gennaio 2008
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» Non mi dimetto per accuse ingiuste, mi difendano tutti o sarà crisi.
Alfonso PECORARO SCANIO in data 21 gennaio 2008
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» Io in aula per Pecoraro non ci vado, dovrebbe dimettersi.
Clemente MASTELLA in data 21 gennaio 2008
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» Mai più in un governo con Di Pietro
Clemente MASTELLA in data 18 gennaio 2008
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» Io politico scomodo
Clemente MASTELLA in data 18 gennaio 2008
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» L'equilibrismo di Totò Cuffaro è davvero sconcertante. Quando un uomo delle istituzioni viene condannato per favoreggiamento a 5 anni dovrebbe abbandonare subito l'alta carica istituzionale che ricopre
Orazio Antonio LICANDRO in data 18 gennaio 2008
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» Cuffaro ha definitivamente azzerato ogni soglia di decenza per l'istituzione che rappresenta
Claudio FAVA in data 18 gennaio 2008
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» Agli italiani dico: fidaveti dei magistrati italiani ma attenti a certi Gip
Clemente MASTELLA in data 17 gennaio 2008
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» Mi dimetto per senso dello Stato
Clemente MASTELLA in data 16 gennaio 2008
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» Prodi vuole respingere dimissioni Mastella
Vannino CHITI in data 16 gennaio 2008
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» Prodi respinge le dimissioni del ministro Mastella
Romano PRODI in data 16 gennaio 2008
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» Dimettermi? Non ci penso neanche.
Alessandrina LONARDO in data 16 gennaio 2008
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» "Può scriverlo: il senatore Willer Bordon, che siede nei banchi del centrosinistra, si dimette dal Senato della Repubblica."
Willer BORDON in data 15 gennaio 2008
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» "Con questa lettera Le presento le mie dimissioni irrevocabili dal Senato della Repubblica"
Franca RAME in data 15 gennaio 2008
"Per questo, in solitudine, voto la fiducia al governo Prodi".
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(24 gennaio 2008) - fonte: la repubblica.it - inserita il 25 gennaio 2008 da 11
Barbato, l'altro senatore dell'Udeur, si è scagliato contro di lui "Traditore, frocio, cornuto". L'ex Dc si sente male e sviene "Per questo, in solitudine, voto la fiducia al governo Prodi". E' un attimo. Il senatore Nuccio Cusumano, democristiano agrigentino posteggiato sotto le insegne dell'Udeur di Mastella, finisce di parlare e nell'Aula del Senato irrompe come un cataclisma Tommaso Barbato, anch'egli senatore Udeur. Al grido di "pezzo di merda, traditore, cornuto, frocio", Barbato sale i gradini che lo separano dall'ormai ex amico e prova ad avventarsi sul malcapitato. Che in serata sarà espulso dal partito per "indegnità politica". Pochi minuti e l'aula della Camera Alta si trasforma in un bar da angiporto. Barbato è irrefrenabile. "Gli ha sputato" riferisce agli increduli cronisti il senatore De Gregorio. Il tutto mentre il seguace di Fini Nino Strano urla all'indirizzo del povero Cusumano: "Squallida checca". Il presidente Marini, fatica a capire, i parlamentari dell'Unione più vicini all'insultato cercano di fare scudo ma le troppe emozioni hanno la meglio. Cusumano non ce la fa più e sviene, sostenuto a fatica dal vicino di banco. Arrivano i medici del Senato che portano via in barella il senatore colpevole di restare fedele a Prodi. Seduta sospesa e con essa la diretta televisiva che ormai ha mostrato a tutto il Paese la gazzarra. E mentre l'ormai ex Udeur in infermeria viene fatto rinvenire ed accudito l'aggressore, Barbato, sovraeccitato e rosso in faccia spiega: "Non l'ho aggredito, certo - sogghigna - non l'ho trattato bene. D'altra parte ha votato contro le decisioni dell'ufficio politico e quindi è un traditore". Concetto ribadito anche dal gran capo, Mastella in persona. "Tradimento atroce", lo definisce l'ex ministro indagato. "ma non parliamo più di lui, non è mica un eroe". E in attesa delle possibili sanzioni per il senatore aggressore che dovrà decidere l'ufficio di presidenza di cui, ironia della sorte, lo stesso Barbato è segretario, i senatori dell'Unione denunciano "la barbarie avvenuta nell'Aula del Senato della Repubblica". E, ad aggiungere scherno ad una situazione già di per sé così incresciosa, ci pensa Fancesco Cossiga: "Mastella e Barbato, per carità: salvate il soldato Ryan, e cioè il povero Cusumano, che rischia di morire nella trincea, avendo equivocato gli ordini del capo...". "Magari - aggiunge l'ex capo dello Stato rivolto a Clemente Mastella - fatevi dare cinque Asl in più in Campania...".
Fonte: la repubblica.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi