-
» Terzo Valico e A3: cemento colla? sequestrare i cantieri e bloccare i lavori.
Marco Scibona in data 28 ottobre 2016
-
» TERZO VALICO – SCIBONA (M5S): “Ancora arresti in Cociv, Commissario e Prefetti in primis, si attivino immediatamente per ristabilire la legalità”.
Marco Scibona in data 26 ottobre 2016
-
» TAV – SCIBONA (M5S): “La nomina di tecnici TAV a Torino è segno di serietà e giusto approccio scientifico alla questione”.
Marco Scibona in data 11 ottobre 2016
-
» GRANDI OPERE – SCIBONA (M5S):” Dobbiamo ripensare al futuro infrastrutturale della nostra Italia “.
Marco Scibona in data 10 ottobre 2016
-
» TAV – SCIBONA (MS5): “Se il traforo ferroviario del Frejus non è a norma, allora non lo è il 90% delle gallerie italiane”.
Marco Scibona in data 06 ottobre 2016
-
» FERROVIE, SCIBONA – VALETTI (M5S): “RINCARI AFFITTI RETE FERROVIARIA, I COSTI RICADRANNO SUGLI UTENTI. INTERROGHEREMO LA REGIONE”
Marco Scibona in data 06 ottobre 2016
-
» CASO CUCCHI, INTERVENTO DI FINE SEDUTA.
Marco Scibona in data 05 ottobre 2016
-
» TAV – SCIBONA (M5S): “Tutto crolla alle prime scosse, non solo telluriche”.
Marco Scibona in data 30 settembre 2016
-
» TAV – SCIBONA, FREDIANI (M5S): “Esiste le dea bendata della Giustizia?”
Marco Scibona in data 27 settembre 2016
-
» Il “Patto per Milano”? L'ennesimo “pacco” di Renzi
Fabio Altitonante in data 21 settembre 2016
-
» Mobilità: la sfida di riattivare la linea Garbagnate – Arese – Lainate
Fabio Altitonante in data 21 settembre 2016
GRANDI OPERE – SCIBONA (M5S):” Dobbiamo ripensare al futuro infrastrutturale della nostra Italia “.
-
(10 ottobre 2016) - fonte: www.marcoscibona.it - inserita il 11 marzo 2017 da 28202
GRANDI OPERE – SCIBONA (M5S):” Dobbiamo ripensare al futuro infrastrutturale della nostra Italia “.Come riportato dalla carta stampata è innegabile che in materia di opere e di infrastrutture, nel nostro Paese, ci sia tantissimo da fare.
Le risorse adesso ci sono, così viene affermato alla luce degli ultimi finanziamenti europei che vedono un +10% di fondi alle infrastrutture. Peccato che come si sottolinea da più parti, in primis dall’Ufficio parlamentare di bilancio, manchi una programmazione seria in un quadro istituzionale molto frammentato, vale a dire l’assenza di una visione d’insieme per il governo del Paese.
Le grandi opere inutili ed imposte, che drenano il 40% dell’intera somma, sono ancora prive di un serio esame preventivo, spesso basate su previsioni future (di traffico, di fabbisogno, ecc…) che definiamo ottimistiche per non dire oniriche. Ancora scarsi i finanziamenti alle opere salva-vita quali dissesto idrogeologico, prevenzione antisismica, manutenzioni ordinarie e straordinarie degli edifici pubblici come scuole e ospedali. Si noti infatti che per 100 euro in grandi opere dette prioritarie (grandi linee trasporto, MOSE, ecc…) solo 1 euro viene investito per la difesa del suolo.
Se lo slogan del Def 2016 è opere utili, snelle e condivise, non possiamo limitarci solo alle nuove opere ma dobbiamo rivedere quelle in essere, limare progetti, ripensare al futuro infrastrutturale della nostra Italia.
Le vecchie procedure non hanno nulla di rigoroso, e ciò è affermato da eminenti studiosi ed importanti tecnici del settore. Ecco perché serve una seria analisi di tutto il pregresso, basta basarsi su congetture di venti o più anni fa.
Oggi possiamo notare qualche lieve inversione di tendenza, probabilmente dettata dalla paura di un prossimo governo a 5 stelle, ma ancora vi è un modo di procedere incerto. Di sicuro c’è solo che il Movimento 5 Stelle è pronto per ridisegnare il futuro infrastrutturale del nostro Paese, è pronto per mettere al centro l’esigenza del cittadino, è pronto a governare.
Marco Scibona, Senatore M5S – Segretario 8a Commissione lavori pubblici, comunicazioni.
Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi