Dichiarazione di Marco Scibona

“Gravi le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Trenitalia, in audizione di martedì scorso presso l’ottava Commissione del Senato, riguardanti l’aumento dell’affitto della rete ferroviaria – afferma Marco Scibona, Senatore M5S – E’ logico pensare quindi che gli aumenti, come al solito, ricadranno sulle spalle degli utenti. In particolare gli aumenti saranno così ripartiti: servizio AV +2%, servizio Linee internazionali +33%, servizio Linee inter-regionali +27%, servizio linee medie-lunghe nazionali +21%, servizio Linee regionali +4%, servizio merci +4%. Il risultato di spalmare i costi delle linee Alta velocità su tutte le altre componenti dell’utenza ferroviaria vedrà il progressivo abbandono della rete ferroviaria, l’utilizzo del treno andrebbe invece incentivato e sostenuto proprio per le categorie diverse dall’AV. Lavoratori, studenti, viaggiatori a lunga percorrenza e il trasporto delle merci devono essere agevolati ed incentivati. Queste cifre dimostrano esplicitamente la volontà di boicottaggio dell’uso diffuso del mezzo ferroviario. Se per Delrio questa è la cura del ferro, ha fallito in pieno il suo mandato”.

“Chiederò alla Regione Piemonte – aggiunge Federico Valetti, Consigliere regionale M5S – come pensa di contenere i costi del prossimo contratto di servizio e salvaguardare le linee minori, se queste sono le premesse. Gli auspici di contenere i costi per le ferrovie locali (molte delle quali oggi chiuse con il pretesto dei costi), non sarebbero solo disattesi ma avrebbe luogo un rincaro inaccettabile e ingiustificato”.

Marco Scibona, Senatore M5S – Segretario 8a Commissione lavori pubblici, comunicazioni
Federico Valetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina

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