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Dichiarazione di Luigi BOBBA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD)  - Consigliere Provincia Vercelli (Lista di elezione: PD) 


 

SANITA’. BOBBA (PD): “LA ‘RIFORMA EPOCALE’ SI E’ SGONFIATA: LA GIUNTA COTA COSTRETTA A CAMBIARE PASSO SULLA SANITA’ ”

  • (28 dicembre 2011) - fonte: www.pdpiemonte.it - inserita il 05 gennaio 2012 da 13739
    “Dopo gli incontri con le realtà territoriali, Monferino e Cota si sono resi conto che la ‘riforma epocale’ (la definizione è di Cota), – con la separazione tra ospedale e territorio e la creazione di mega ASO (Aziende sanitarie ospedaliere), – non avrebbe fatto altro che far crescere i costi per i prossimi tre anni e generato una pericolosa rottura della continuità assistenziale: prevenzione, cura e riabilitazione.”
    “Insieme ad una precipitosa marcia indietro, c’è un significativo cambio di passo. La riforma non sarebbe mai arrivata in porto, mentre ora dal dialogo con l’opposizione può nascere un ridisegno del sistema sanitario piemontese che mantenga la continuità tra ospedale e territorio, rafforzi il lavoro in rete degli ospedali e concentri in qualche Asl tutte le funzioni amministrative e di supporto.”
    “Ma Cota non pensi che quello che è uscito dalla porta adesso possa rientrare dalla finestra: non si possono concentrare tutti i servizi ospedalieri e di territorio nella mega ASL di Novara. Sarebbe una follia e per Vercelli significherebbe cadere dalla padella alla brace. Piuttosto si valuti un’integrazione tra gli ospedali di Vercelli, Borgosesia e Biella”.
    “Infine, bisogna restituire ai sindaci il loro ruolo nella gestione dei servizi sociosanitari e nella valutazione dell’operato del direttore generale della Asl. I consorzi sociosanitari, anche quelli della ASL di Vercelli, hanno dato buona prova nella gestione dei servizi destinati alle fasce più deboli. Cancellarli sarebbe un errore fatale: occorre una dimensione territoriale coincidente con i Distretti sanitari, cioè circa 60-70 mila abitanti. Non servono microunioni di Comuni, come quelle contenute nel disegno di legge dell’assessore Maccanti, perché porterebbero ad una frammentazione inutile e costosa.”.

    Fonte: www.pdpiemonte.it | vai alla pagina
    Argomenti: sanità, asl, ASO, riforma sanità, servizi sociosanitari | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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