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Dichiarazione di Dario FRANCESCHINI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

«L’Eni non abbandona la chimica»

  • (05 agosto 2009) - fonte: Il Gazzettino.it - inserita il 06 agosto 2009 da 31

    «Ho parlato con Scaroni e mi ha detto che Eni non vuole uscire dalla chimica».
    Parole di Dario Franceschini, segretario del Partito Democratico pronunciate a porte chiuse (o quasi) ad un gruppo di lavoratori chimici e politici veneziani ieri pomeriggio nella saletta del dopolavoro Syndial in via Fratelli Bandiera, di fronte allo storico capannone del Petrolchimico.

    Inizialmente avevano pensato di organizzare l’incontro proprio lì dentro, ma l'esiguità del gruppo (pochi ma buoni) e i 33 gradi all’ombra hanno indotto a scegliere un luogo più raccolto e con l’aria condizionata.

    Uscito dall’incontro riservato, il segretario del Pd ufficialmente ha confermato solo di aver incontrato l’amministratore delegato dell’Eni e di aver ascoltato parole molto promettenti.

    Anche per Franceschini, ad ogni modo, nel nostro Paese l’industria chimica deve restare, «certo dovranno essere le produzioni più innovative e occorrerà anche una razionalizzazione dei siti produttivi, ma è indubbio che sia strategica per il nostro futuro».

    E Porto Marghera? Chimica anche qui, ma non solo, «perché questa regione era ridotta ad un vicolo cieco, oggi è diventata il cuore dell’Europa», il crocevia dei traffici tra i paesi europei, soprattutto dopo l’allargamento ad Est, «e Porto Marghera è la porta di accesso ai mercati europei».
    Se non si fa in fretta a dotarsi delle infrastrutture necessarie, in modo da dare servizi di qualità alle aziende, perderemo però anche questo treno:
    «Quando sarà allargato il canale di Panama, i traffici mondiali seguiranno nuove rotte. Già oggi l’80% delle merci che arrivano nel Mediterraneo entrano dal canale di Suez ed escono dallo stretto di Gibilterra», e ai porti dell’Adriatico restano le briciole.
    Che fare? «Noi ne parleremo sicuramente al prossimo congresso e faremo la nostra parte, ma se il Governo continua a fare il contrario di quel che dice ci sono poche speranze, rischiamo di passare dal sistema delle Partecipazioni statali, dove le scelte industriali dipendevano dai voleri dei partiti, ad un sistema in cui il Governo se ne lava le mani».

    A proposito di congresso, ieri Franceschini era accompagnato da Giuseppe Scaboro, Valter Vanni, Andrea Ferrazzi, i senatori Franca Donaggio e Pierpalo Baretta, Diego Bottacin, poi è arrivata anche l’assessore alle Politiche educative del Comune, Annamaria Giannuzzi Miraglia;
    e in mezzo a tutti c’era Andrea Causin, candidato alla segreteria regionale del Pd al prossimo congresso, in gara con il senatore Felice Casson per la mozione pro-Marino e la vicentina Rosanna Filippin per la mozione Bersani. «Andrea Causin ha dimostrato di avere le qualità per prendere in mano il Veneto e coordinarsi con il nazionale, purtroppo ha un avversario molto forte» ha detto Franceschini poco prima di tagliar corto sulle polemiche scoppiate in seguito alla proposta della Lega di istituire le gabbie salariali per diversificare le buste paga tra Nord (dove la vita costa di più) e Sud:
    «Calderoli ha già smentito, ma forse si sono dimenticati di fargli leggere la prima pagina della Padania. Ad ogni modo non si può tornare indietro e ignorare le leggi che sono intervenute in questi anni.
    Se dovessero introdurle, al Nord gli stipendi rimarrebbero bloccati e al Sud diminuirebbero. Bel risultato».

    Di polemica in polemica, le gabbie salariali ieri pomeriggio erano già state sopravanzate dalla proposta, di un gruppo di senatori leghisti, di affiancare le bandiere regionali al tricolore: «Ci sono milioni di italiani che non sanno come tirare a fine mese, e migliaia di imprese che non ce la fanno ad andare avanti, ma i senatori leghisti pensano alle bandiere, evidentemente hanno tempo da perdere».

    IL VIDEO

    Fonte: Il Gazzettino.it | vai alla pagina

    Argomenti: Eni, pd, chimica, congresso pd, Porto Marghera, industria chimica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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