Dichiarazione di Francesco Maria FERRANTI

E' contento del suo risultato elettorale?

Si sono molto contento e devo dire che un pò me lo aspettavo, sia per quel che ho fatto nella precedente consiliatura sia per l'impegno che ho profuso nella difficile campagna elettorale.
Io non credo nella autoreferenzialità della politica ho sempre cercato di confrontarmi con le persone competenti nella materia che si andava a discutere, sia essa la questione del mercato coperto o la situazione di degrado e abbandono della piscina comunale in viale dello Stadio. Ho fatto proposte concrete quindi il risultato me lo aspettavo. Meno il divario tra i voti da me ottenuti e altri eletti.

Come giudica il risultato ottenuto dal PDL alle elezioni amministrative?

A me pare un buon risultato. Il Pdl ha ottenuto, più o meno, quello che prevedibilmente poteva prendere. La lista Civica ha consolidato il nostro risultato. E' evidente, però , che non ha pescato altrove. Riassumendo potremmo dire che ha evitato perdite ma non ha sfondato a sinistra.

La campagna elettorale di Baldassarre come la giudica?

Dobbiamo dire che lui, personalmente, non è un politico di professione nè potevamo pretendere che lo diventasse in due mesi. La sua è stata una candidatura di alto profilo che ha avuto due meriti. Il primo è quello che, di fatto, ha scongiurato, con la sua presenza, altre candidature a Sindaco che venivano avanzate e che giudicavo discutibili, come quelle ultime fatte dall'allora Casa delle libertà.
Il secondo merito è che ha permesso al Pdl di mantenere lo stesso risultato delle politiche anche per le comunali. Non è poco.

Quale sarà il ruolo dell'opposizione nel prossimo Consiglio Comunale?

Non credo che sarà muro contro muro come è successo con la giunta Raffaelli. Noi ci comporteremo in risposta a come si muoverà la maggioranza. Certo se continueranno con i favoritismi, con le clientele, con l'immobilismo, con gli errori amministrativi, allora non ci sarà dialogo.
Se, viceversa, faranno delle proposte costruttive, l'opposizione sarà disponibile , nell'interesse della città.
Deve esserci un'inversione di marcia. Se continueranno sulla stessa strada perseguita da Raffaelli la nostra opposizione sarà intransigente e durissima.

Un giudizio sul Sindaco Di Girolamo

Ho la sensazione che sia una persona perbene, moralmente indiscutibile. Questo, ovviamente, non basta. Noi temiamo che sarà prigioniero della sua coalizione, ampia ed eterogenea. Gli potrebbe accadere ciò che a livello nazionale è capitato a Prodi. Potrebbe essere schiavo dei partiti che lo sorreggono. Una prima riprova l'avremo con la composizione della giunta. Il rischio serio è che sia cambiato il Sindaco, non il resto.

Che ruolo ricoprirà, lei, nel prossimo Consiglio Comunale e, dopo la sconfitta, ci sarà una resa dei conti nel Pdl?

Non ci sarà nessuna resa dei conti. I vertici del partito non si discutono. De Sio ( coordinatore ) e Cecconi ( vice ) guideranno il partito. Sicuramente resterà fuori chi si ostina a non voler riconoscere il merito bensì pensa ai suoi comitati elettorali e alla sua poltrona. Con costoro ci potrebbe essere una resa dei conti. Quanto a me sono a disposizione del partito.

Farà il capogruppo ?

Ripeto , mi rimetto alle decisioni del partito. Io ho offerto la mia disponibilità a ricoprire anche quel ruolo.

Fonte: Terni in Rete.it | vai alla pagina

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