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Dichiarazione di Alfredo MANTOVANO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Sottosegretario  Interni (Partito: PdL) 

 

«Non mi stupisco, è uno Stato che esercita un proprio diritto» - INTERVISTA

  • (31 dicembre 2008) - fonte: La Repubblica - Paola Coppola - inserita il 31 dicembre 2008 da 31

    Il sottosegretario Mantovano dopo l`annuncio del Vaticano

    «Giusto che un ordinamento sovrano stabilisca le regole che valgono al proprio interno». Non è stupito il sottosegretario al ministero degli Interni, Alfredo Mantovano, della nuova legge della Santa Sede sulle fonti del diritto che entrerà in vigore con il nuovo anno.
    Il Vaticano non recepirà più automaticamente le nostre leggi per il numero, l`instabilità e il contrasto frequente con i principi non rinunciabili da parte della Chiesa. Perché mettere un freno alle leggi del nostro Stato, proprio ora?
    «Non sono stupito della decisione del Vaticano, perché trovo normale che ogni ordinamento sovrano decida le leggi da adottare».
    Il contrasto delle nostre leggi coni principi «non rinunziabili da parte della Chiesa» riguarda il diritto matrimoniale e in prospettiva potrebbe presentarsi su temi come le unioni civili o il testamento biologico.
    «Trovo giusto che su materie così sensibili il Vaticano si riservi di valutare di volta in volta cosa è opportuno recepire».

    Fonte: La Repubblica - Paola Coppola | vai alla pagina
    Argomenti: unioni civili, vaticano, testamento biologico, leggi, diritto, Chiesa Cattolica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

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  • Inserito il 31 dicembre 2008 da 861
    Il Vaticano recepisce il suo diritto canonico? E' cosa buona e giusta. L'importante è che non recepisca dalle leggi italiane, solo quello che gli pare. E a me pare che questo sia l'obiettivo. Se qualcuno aveva pensato alla fine delle ingerenze Vaticane in Italia, dovrà presto ricredersi.

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