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Dichiarazione di Nicola ATALMI

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Veneto (Gruppo: Comunisti italiani)  - Consigliere  Consiglio Comunale Treviso (TV) (Gruppo: SinArc) 


 

Il teatrino della politica sulla pelle dei precari.

  • (16 giugno 2008) - fonte: nicola atalmi - inserita il 16 giugno 2008 da 2733
    Sui lavoratori precari della regione stiamo assistendo ad una speculazione politica veramente vergognosa. La possibilità di stabilizzare i lavoratori precari del pubblico impiego è prevista da una norma in finanziaria dell’ultimo Governo Prodi, grazie ad un emendamento proprio dei Comunisti Italiani. Anche in Consiglio regionale il provvedimento, che ora Galan loda, per stabilizzare lavoratori della Regione e della Sanità, è passato grazie alle proposte dell’opposizione di sinistra. Solo dopo è venuto l’ulteriore emendamento per considerare tra i precari della Regione (circa 500 nel complesso) anche quei 50 chiamati in regione alle dipendenze di Gruppi ed assessorati. Su questo è bene fare chiarezza: si è trattato di una interpretazione estensiva della norma nazionale. E addirittura prevedere un concorso apposito riservato apre alle più malevoli interpretazioni. Su tutta la vicenda sarebbe utile ridiscutere con trasparenza perché non è ammissibile fare discriminazioni tra lavoratori precari (ad esempio gli interinali sono stati del tutto esclusi) ma nemmeno tenere aperte all’infinito graduatorie concorsuali per arrivare all’assunzione degli amici degli amici. Per questo io non ho firmato l’emendamento in questione e non l’ho votato assentandomi dall’Aula. Come hanno fatto molti consiglieri visto che i votanti erano solo 33. Ma che ora Galan strumentalizzi questa questione solo perché è in rotta di collisione con la maggioranza del suo Partito è veramente vergognoso. Ho assistito in queste settimane ad un braccio di ferro multiplo tra Giunta, Consiglio, Sindacato, Dirigenti regionali che rischia ora di mandare tutto all’aria mettendo a rischio anche la stabilizzazione dei tanti che lavorano con dedizione ed impegno, e senza garanzie, da anni per il Veneto sia nell’amministrazione regionale che nella sanità. Chiudiamo questo teatrino della politica fatto di speculazioni sui lavoratori precari ed affidiamoci a criteri trasparenti ed uguali per tutti oltre che rispettosi della legge. Perché la precarietà è il vero cancro che corrode la nostra società che ruba il futuro alle nuove generazioni e trattarlo tra portaborse e cartolarizzazioni è indecente. Nicola Atalmi Consigliere regionale Comunisti Italiani
    Fonte: nicola atalmi | vai alla pagina
    Argomenti: politica, precari, Regione, precarietà, pubblico | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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