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Enrico GASBARRA in data 16 novembre 2007
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Gian Paolo GOBBO in data 16 novembre 2007
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Massimo BITONCI in data 16 novembre 2007
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Mauro Favilla in data 05 novembre 2007
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» Bisogna ricominciare con i rimpatri, altrimenti non ce la si fa né a Roma né a Torino né a Milano
Valter VELTRONI in data 31 ottobre 2007
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» Dichiarata l'inagibilità dei locali di Villa di brancoli ed il divieto di accesso a tutta l'area
Mauro Favilla in data 31 ottobre 2007
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Mauro Favilla in data 29 ottobre 2007
Dichiarazione di Valter VELTRONI
Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Roma (RM) (Partito: PD)
Bisogna ricominciare con i rimpatri, altrimenti non ce la si fa né a Roma né a Torino né a Milano
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(31 ottobre 2007) - fonte: repubblica.it - inserita il 17 novembre 2007 da 7
"Un autentico orrore che richiede interventi straordinari". Alza la voce Walter Veltroni e batte i pugni sul tavolo: quella donna seviziata e ridotta in fin di vita da un rumeno nella 'sua' Roma colma la misura. Il sindaco torna a tuonare contro l'immigrazione di Bucarest. Non teme di passare per uno sceriffo. Ma quell'"orrore", è per Veltroni la prova che è giunto il momento di passare dalle denunce ai provvedimenti immediati, che il governo deve adottare subito. Veltroni chiede il giro di vite e reclama, prima al premier Romano Prodi e poi al ministro dell'Interno Giuliano Amato, 'interventi straordinari' a partire dalle espulsioni. Un allarme che scuote i massimi vertici istituzionali, a partire dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Palazzo Chigi, condividendo l'emergenza, si mobilita: convoca un Consiglio dei ministri straordinario per trasformare in decreto legge il disegno di legge sui rimpatri. Veltroni sta attento, in quanto segretario del Pd, a non creare l'incidente diplomatico con Palazzo Chigi. Si muove da sindaco, parla trasversalmente a nome di altri colleghi che sembrano essere in sintonia con i numero uno capitolino: "Bisogna ricominciare con i rimpatri, altrimenti non ce la si fa né a Roma né a Torino né a Milano - ha detto Veltroni - così non ce la fanno né Moratti, né Chiamparino né Domenici".
Fonte: repubblica.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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Inserito il 11 dicembre 2007 da 35
Sarebbero *molto* utili esempi referenziati di cosa fanno gli altri stati dell'Unione. Proposta generica per il sito: fare una sezione "Leggi e regolamenti" dove si descrivono le leggi e i regolamenti (esempio ovvio quelli fiscali) in vigore in Italia, con descrizioni e link agli equivalenti esteri, specialmente UE.
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