-
» “VENETO DISCARICA POLITICA DEL CENTRALISMO ROMANO”
Giovanni GALLO in data 07 luglio 2008
-
» La Lega stia ai patti, o niente rifiuti da Napoli.
Giancarlo GALAN in data 06 luglio 2008
-
» Sindaco di Feltre: Ho ordinato lo sgombero dei nomadi.
Gianvittore VACCARI in data 06 luglio 2008
-
» Sicurezza e lavoro i temi prioritari per la "generazione del nuovo millennio"
Elena DONAZZAN in data 06 luglio 2008
-
» “IL 17 LUGLIO CONFRONTO CON IL GOVERNO SULLE CHIUSURE DEGLI UFFICI POSTALI”
Maurizio FISTAROL in data 04 luglio 2008
-
» "Ora la monnezza è diversa da quella di Prodi?"
Giovanni GALLO in data 04 luglio 2008
-
» “LE SCELTE DI BILANCIO DELLA REGIONE AVRANNO CONSEGUENZE DRAMMATICHE”
Giovanni GALLO in data 03 luglio 2008
-
» Il governo istituisca subito un tavolo di confronto sulla crisi Electrolux
Simonetta RUBINATO in data 03 luglio 2008
-
» A Schio primo incontro dei parlamentari del PD con gli amministratori locali.
Massimo CALEARO CIMAN in data 30 giugno 2008
-
» Dalai Lama veneziano. L’impegno di Cacciari a dare cittadinanza onoraria al Dalai Lama è positivo ma occorre individuare una scadenza temporale certa.
Matteo MECACCI in data 30 giugno 2008
-
» Il Governo ha il dovere e il potere di attuare le 60.000 assunzioni previste dalla Finanziaria 2007
Mariangela BASTICO in data 27 giugno 2008
-
» “La magistratura indaghi sulla cattiva gestione veltroniana” - Intervista
Fabio RAMPELLI in data 26 giugno 2008
-
» Scuola: Bastico, "assunzioni insufficienti per precari"
Mariangela BASTICO in data 26 giugno 2008
-
» Regione Veneto in stallo, il PD tende la mano. - Intervista
Giovanni GALLO in data 26 giugno 2008
-
» «Se Galan insiste, colpiremo duro» - Intervista
Franco MANZATO in data 25 giugno 2008
-
» In Parlamento la Lega vota contro le sanzioni i cattivi amministratori.
Simonetta RUBINATO in data 25 giugno 2008
-
» I consiglieri regionali del PD presentano un'interrogazione sull'INEOS.
Giampietro MARCHESE in data 25 giugno 2008
-
» Rifiuti, sì all'emendamento leghista: fine dei soldi "regalati" al Sud.
Guido DUSSIN in data 24 giugno 2008
-
» «La Lega cerca la crisi? Sono pronto»
Giancarlo GALAN in data 24 giugno 2008
-
» "Finiamola di mettere in discussione la leadership di Walter". - Intervista
Paolo GIARETTA in data 24 giugno 2008
-
» Trenitalia maltratta e tartassa utenti: interrogazione in Consiglio Regionale
Nicola ATALMI in data 23 giugno 2008
-
» Atalmi (CI): se Ineos chiude tutta l'industria chimica chiude
Nicola ATALMI in data 23 giugno 2008
-
» Finanziaria di Tremonti, pesanti tagli per il Veneto.
Paolo GIARETTA in data 23 giugno 2008
-
» Ho presentato una mozione contro la norma "blocca-processi"
Franco BONFANTE in data 21 giugno 2008
-
» Ecco la squadra veneta nella direzione del PD nazionale.
Paolo GIARETTA in data 21 giugno 2008
-
» FORMAZIONE: SARA’ CAMBIAMENTO EPOCALE
Augusto DI STANISLAO in data 21 giugno 2008
-
» Di continuare a vendere borse per le strade della città non se ne parla.
Michele VIANELLO in data 20 giugno 2008
-
» Brunetta, i fanulloni e il Sempreassente Galan
Giovanni GALLO in data 20 giugno 2008
-
» A breve tavolo su rinnovo contratti
Renato BRUNETTA in data 19 giugno 2008
-
» «La Lega parla di sicurezza, ma ha avallato un indulto mascherato»
Paolo GIARETTA in data 18 giugno 2008
-
» Passante: Atalmi (Pdci), no aumenti pedaggio per i veneti
Nicola ATALMI in data 18 giugno 2008
-
» «Consulenze, sono saltati tutti i controlli» - Intervista
Franco FRIGO in data 17 giugno 2008
-
» Galan contro i precari per vendette di partito.
Giovanni GALLO in data 17 giugno 2008
-
» Rigoni Stern una testimonianza di coraggio, amore per le nostre terre e per la libertà
Nicola ATALMI in data 17 giugno 2008
-
» Il teatrino della politica sulla pelle dei precari.
Nicola ATALMI in data 16 giugno 2008
-
» "Il Nordest deve avere più peso in Europa" - Intervista
Isidoro GOTTARDO in data 16 giugno 2008
-
» «Portaborse, quella sanatoria è una vergogna»
Giancarlo GALAN in data 15 giugno 2008
-
» (Lega) «Non basta lasciare l'Irpef ai Comuni»
Gianpaolo BOTTACIN in data 15 giugno 2008
-
» Nel Veneziano uno straniero su cinque è irregolare, lo rivela un'indagine della Consulta provinciale dell'immigrazione
Rita ZANUTEL in data 15 giugno 2008
-
» Cittadinanza onoraria al Dalai Lama. Appello al Veneto e ai veneti.
Marco PERDUCA in data 15 giugno 2008
-
» «Non desidero più fare parte del gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale».
Giancarlo GALAN in data 14 giugno 2008
-
» La scippatrice sarà esclusa dal campo Sinti.
Massimo Cacciari in data 14 giugno 2008
-
» «Ma come, don Dino Pistolato della Caritas non dice che i sinti sono tutti onesti?
Antonio CAVALIERE in data 14 giugno 2008
-
» Campo Sinti: "atteggiamento pilatesco" da parte del sindaco.
Raffaele SPERANZON in data 14 giugno 2008
-
» Sinti: «Il sindaco non abbia paura. Il referendum popolare è solo un parere della gente».
Gianpaolo BOTTACIN in data 14 giugno 2008
-
» Valli da pesca: «I privati sono la salvezza»
Giancarlo GALAN in data 13 giugno 2008
-
» Il PD veneto apre la stagione del tesseramento.
Paolo GIARETTA in data 13 giugno 2008
-
» Forte Poerio e centro immigrati
Alessio BONETTO in data 13 giugno 2008
-
» Legge Zaia, Venessia.com consegna in Regione le chiavi di casa dei veneziani.
Giampietro MARCHESE in data 13 giugno 2008
-
» Rifiuti: ottenuta la trasparenza su gestione risorse perrifiuti. Ora emergenza rendere autonomi i comuni.
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 11 giugno 2008
-
» L’on. Massimo Calearo eletto coordinatore dei parlamentari veneti.
Paolo GIARETTA in data 09 giugno 2008
-
» Sindaco di Corbola (RO) - Raccolta differenziata. Le irregolarità saranno sanzionate.
Marina BOVOLENTA in data 09 giugno 2008
-
» Sindaco di Adria (RO). Operazione trasparenza. La città in pole position.
Antonio LODO in data 09 giugno 2008
-
» (PDL) SULLA MOSCHEA:«C'è un solo caso, in Toscana dentro si parla italiano e se si sgarra si chiude»
Domenico MENORELLO in data 07 giugno 2008
-
» «La circoncisione è da inserire nell’offerta sanitaria pubblica».
Diego BOTTACIN in data 07 giugno 2008
-
» Subentro a Variati in Consiglio regionale.
Giulio Claudio Rizzato in data 05 giugno 2008
-
» "Rifiuti tossici arrivati in gran parte dal nord".
Giorgio NAPOLITANO in data 04 giugno 2008
-
» E sul decreto legge Zaia aumenta la mobilitazione.
Gianfranco BETTIN in data 03 giugno 2008
-
» «In Italia abbiamo diritto ad avere la certezza della pena, ma bisogna accettare gli usi e i costumi degli stranieri».
Flavio ZANONATO in data 03 giugno 2008
-
» Sindaco di Cortina:«Caro Messner, Cortina non è morta».
Andrea Franceschi in data 03 giugno 2008
-
» Giovanni Gallo è il nuovo capogruppo del PD in Regione Veneto
Paolo GIARETTA in data 03 giugno 2008
-
» IL MERCATO E “L’ALLINEAMENTO ISTITUZIONALE”
Patrizio BERENGO in data 03 giugno 2008
-
» La Giunta si spacca sull'ipotesi di una sanatoria degli affittacamere abusivi.
Augusto SALVADORI in data 30 maggio 2008
-
» «Sulle dependance c’è accordo con gli hotel».
Giuseppe BORTOLUSSI in data 29 maggio 2008
-
» Turismo, con la legge arriva anche la sanatoria.
Giancarlo GALAN in data 29 maggio 2008
-
» Turismo, con la legge arriva anche la sanatoria.
Michele VIANELLO in data 29 maggio 2008
-
» Autostrade: grave minaccia alla trasparenza.
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 28 maggio 2008
Dichiarazione di Giovanni GALLO
Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Veneto (Gruppo: L' Ulivo)
Galan contro i precari per vendette di partito.
-
(17 giugno 2008) - fonte: partitodemocraticoveneto.org - inserita il 19 giugno 2008 da 31
Dopo il Consiglio regionale di giovedì scorso il consigliere sempreassente Giancarlo Galan ha chiesto la testa del capogruppo di Forza Italia, Remo Sernagiotto. Cos'è accaduto di tanto grave in quella seduta?
Galan finge di essere scandalizzato per la stabilizzazione dei cosiddetti portaborse.
Ma in realtà questa decisione era già contenuta nella legge finanziaria statale e in quella regionale approvata all'inizio dell'anno, e i giornali ne avevano ampiamente scritto, anche se in termini talvolta imprecisi.
Su questi aspetti torneremo, cercando di fa chiarezza una volta per tutte.
Ma com'è possibile che Galan abbia aspettato sei mesi per stracciarsi le vesti?
Alcuni giorni prima del voto dello scandalo in Consiglio regionale, la Regione ha "stabilizzato", cioè assunto a tempo indeterminato, la segretaria di Tiziano Zigiotto, presidente della Seconda Commissione e amico fedelissimo di Galan.
La brava collaboratrice aveva al suo attivo parecchi anni di servizio nel Gruppo di Forza Italia, cosa che le ha consentito di raggiungere il requisito minimo dell'anzianità triennale, indispensabile per la stabilizzazione.
Eppure non risulta che Galan abbia gridato allo scandalo, né chiesto le dimissioni di Zigiotto o dell'assessore al personale Silvestrin, né tantomeno del dirigente regionale che ha firmato quell'assunzione.
La stessa cosa era già avvenuta e avverrà nelle segreterie di altri esponenti di Forza Italia, assessori e membri dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.
E Galan? Sempre zitto. In realtà il Presidente della Regione non ce l'ha affatto con i portaborse, anche perché una di loro è cresciuta nella sua stessa casa.
Parliamo di Valentina Galan, sorella di Giancarlo, che nella seconda metà degli anni '90 lavorava al Gruppo regionale di Forza Italia.
Dopo un po' di tempo Valentina si è messa a fare concorsi, guarda caso in Regione.
Prima da funzionario, poi da dirigente.
Qui si è posizionata con onore nelle retrovie della graduatoria, tanto per non dare troppo nell'occhio.
Intanto il fratello Presidente le garantiva comunque uno stipendio da dirigente, avendola chiamata nel suo Gabinetto a capo di una segreteria.
Si trattava di avere solo un po' di pazienza e di aspettare che i solerti funzionari della Direzione del personale scorressero la graduatoria fino ad arrivare a lei.
A proposito, come si saranno comportati questi funzionari, quando in commissione d'esame si sono trovati davanti la dottoressa Galan?
Siamo sicuri che il suo cognome sia stato ininfluente sull'esito del concorso, o che qualcuno non abbia ceduto alla pressione "psicologica" e alla tentazione di darle un "aiutino"?
In ogni caso, il cammino di Valentina prosegue nell'Azienda ospedaliera di Padova.
Valentina ottiene un incarico dirigenziale temporaneo, fino a che, lo scorso agosto, quando tutti erano al mare, viene pubblicata una delibera della Giunta regionale che autorizza l'Azienda Ospedaliera a confermare a tempo indeterminato l'incarico dirigenziale a Valentina Galan.
Queste vicende arrivano sulle pagine dei giornali, denunciate dalla CGIL di Padova.
Ma anche in questo caso non risulta che il Presidente Galan abbia chiesto le dimissioni di qualcuno, né presentato le sue.
No, non è la vicenda dei portaborse quella che va di traverso a Galan.
Durante l'ultimo Consiglio regionale è accaduto ben altro che il Presidente non ha digerito, ovvero la bocciatura della cartolarizzazione del patrimonio immobiliare regionale, caldeggiata dal fido Zigiotto e avversata dalla maggioranza dei consiglieri regionali, compresa una parte di Forza Italia e la Lega Nord.
È stato in quel momento che Zigiotto ha chiesto le dimissioni del capogruppo Sernagiotto, anticipando di poche ore la richiesta del Presidente Galan.
Il provvedimento confezionato da Zigiotto, che risulta avere interessi professionali nel settore immobiliare, apriva la strada a una svendita degli immobili regionali, senza aver ancora disposto un bando pubblico per l'inventario dei beni, in cui venivano compresi anche gli immobili delle Ater e delle Aziende sanitarie.
L'operazione di svendita, ipocritamente chiamata "valorizzazione", veniva demandata alla società Veneto Sviluppo, che non è di fatto controllabile dal Consiglio regionale.
Dietro la Veneto Sviluppo si intravvedevano già i soliti amici degli amici.
Ma il Consiglio regionale ha fatto saltare questa operazione, facendo andare Galan su tutte le furie.
Ed è subito partito il regolamento di conti con quella parte di Forza Italia che, dopo la frana di voti delle ultime elezioni, non riconosce più Galan come capo.
E dopo lo scontro interno al suo partito, Galan è andato all'attacco della Lega. In tutto questo i portaborse non c'entrano nulla, ma siccome Galan li ha tirati strumentalmente in ballo, vediamo di chiarire innanzitutto chi sono.
Si tratta di collaboratori esterni che gli organi politici assumono solitamente con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto. I "portaborse" svolgono la loro attività principalmente nel territorio provinciale dove è stato eletto il consigliere a cui fanno riferimento.
Occasionalmente vengono a Venezia, nelle sedi istituzionali.
Non hanno vincolo d'orario, non timbrano il cartellino. Questi collaboratori non possono essere assunti dalla Regione, perché lo proibisce la legge.
Ma negli uffici regionali lavorano per gli organi politici (gruppi consiliari, assessorati, commissioni) anche altre persone, molte delle quali dipendenti regionali a tempo indeterminato o in comando da altri enti pubblici.
Una parte minoritaria svolge identico lavoro, sempre alle dipendenze della Regione, ma con contratto a tempo determinato.
Nei confronti di queste figure, che non sono etichettabili come portaborse, la legge statale, così come quella regionale che l'ha recepita, non pongono nessuna preclusione. Potranno perciò essere "stabilizzate" a condizione che abbiano un'anzianità di servizio almeno triennale e abbiano superato o superino un concorso a tal fine disposto.
È tutto previsto nella legge finanziaria dello Stato: il Consiglio regionale del Veneto non si è inventato nulla.
Ora è compito degli uffici della Giunta regionale bandire e gestire il concorso.
In realtà questi uffici non hanno mai dato segno di gradire la stabilizzazione del personale precario approvata per due anni di seguito nelle leggi finanziarie del Governo Prodi.
Perciò le assunzioni dei precari sono state fatte con il contagocce, perché in Giunta regionale preferivano bandire nuovi concorsi e scorrere altre graduatorie, dove qualche persona piazzata al posto giusto si trova sempre.
Oggi forse qualcuno sta sollevando tutto questo polverone sui cosiddetti portaborse per far naufragare la tanto odiata stabilizzazione dei lavoratori precari, fortemente voluta dal centrosinistra, anche in Veneto, per dare un futuro più certo a migliaia di lavoratori e alle loro famiglie.
Fonte: partitodemocraticoveneto.org | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
-
Inserito il 19 giugno 2008 da 861
Prima di guardare in casa degli altri, guarda a casa tua!! Il tuo amico consigliere regionale Causin, per esempio, che sta spianando la strada politica al suo amico Degan! E ti avanza il tempo di parlare degli amici degli amici!? Per non parlare di chi volete integrare (i sinti), senza che questi ne abbiano la minima voglia; mentre si sta disintegrando la nostra integrazione !!! Altro che pettegolezzi politici! C'è gente che ogni giorno si cala in autoclavi e disincrosta acido fluoridrico o cloridrico. 1100 euro al mese dopo 5 anni di anzianità! Andatevene a lavorare! Poi, vedremo quanta voglia avrete di parlare!!
-
Inserito il 19 giugno 2008 da 31
Mi chiedo se il nuovo capogruppo regionale del Pd, molto preciso nel metterci al corrente di vicende che, nomi a parte, e se non fosse che si gioca con la dignità altrui - quella dei precari che per lavorare guardano gli annunci sui giornali - pensi ancora di fare in questo modo, rivelazioni eclatanti. Gli amici degli amici, una locuzione traducibile e sinonimo difficilmente smentibile di "mafia del nord", esistono da entrambe le parti sig. capogruppo. E immagino che lei lo sappia, altrimenti non sarebbe né in consiglio regionale, né tantomeno capogruppo. Chi scrive, qualche anno fa, andava in Veneto Sviluppo, ovviamente per lavorare sottopagato, ma per conto della Lega Coop. Che ne dice di questa? Saluti.
Per scrivere il tuo commento devi essere loggato