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Dichiarazione di Maurizio SAIA


 

"ZILIO E LE SUE FANTASIE"

  • (25 marzo 2014) - fonte: www.saiasindaco.it - inserita il 29 marzo 2014 da 18670
    Respingo al mittente le interpretazioni curiose del presidente dell'Ascom, presidente della Camera di Commercio, presidente di Union Camere (spero di non essermi dimenticato altri incarichi) Fernando Zilio. Noto con piacere che è iniziata la campagna elettorale anche per lui. Capisco la necessità di Zilio di tentare una difesa d'ufficio del vice sindaco e candidato Rossi ma accusare gli altri candidati di "strumentalizzare la questione sicurezza" con una forma di "populismo che non fa bene né al commercio né alla città" mi pare alquanto esagerato. Se poi questa difesa d'ufficio rasenta la costruzione di un teorema secondo il quale queste 'spaccate' sarebbero di stampo mafioso e collegate ad una attività legata al "pizzo", ad oggi l'unico che sta realmente strumentalizzando questo fenomeno è proprio Zilio. Se ha prove concrete di quello che dice, invece di andare ai giornali, vada in procura o alla squadra mobile. Se invece il tutto è frutto di campagna elettorale Pro Rossi, lo avvertiamo di una cosa di cui forse non si è accorto: la città è in mano a predoni, ladri, spacciatori ed accattoni, non a causa della mafia ma a causa di una debosciata serie di politiche sull'integrazione che hanno ridotto la città ad una latrina. Politiche dell'accoglienza, gestione delle case pubbliche, controllo del territorio, distruzione di un corpo di polizia locale mettendone a capo un incompetente, sono solo alcuni dei punti di cui dare merito a 10 anni di giunta Zanonato - Rossi.
    Fonte: www.saiasindaco.it | vai alla pagina
    Argomenti: /argomento/3242, padova, Maurizio Saia, "spaccate", politiche di accoglienza | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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