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Dichiarazione di Franco MIRABELLI
Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lombardia (Gruppo: PD)
La cooperativa SimpaTia
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(12 febbraio 2013) - fonte: francomirabelli.it - inserita il 25 febbraio 2013 da 15492
"In campagna elettorale trai tanti incontri ai mercati, le iniziative e i dibattiti, capita di fare esperienze che oltre ad insegnare qualcosa, come ogni incontro e ogni dialogo, ti fanno scoprire realtà che non conosci, che vanno conosciute e che da sole danno il senso di ciò che in questa Regione e in questo Paese sarebbe possibile, a portata di mano, se solo ci fosse una politica capace di valorizzarle. Ieri, sfidando la neve, con Marina Sereni e Chiara Braga, siamo stati a Uggiate Trevore, nel comasco, a pochi passi dalla Svizzera a visitare la cooperativa SimpaTia. Il nome è quello di una discoteca che sorgeva nel complesso che oggi è stato ristrutturato e trasformato, da un gruppo di volontari, in un centro di assistenza per le persone vittime di incidenti che hanno perso le loro facoltà motorie e spesso il controllo di gran parte dei movimenti. Un centro che esporta la propria esperienza persino negli Stati Uniti, che è considerato un modello in tutto il mondo, non solo per i livelli di assistenza che garantisce a pazienti e famiglie, ma soprattutto per la capacità di consentire loro di perseguire l'obbiettivo di una vita, almeno in parte, autonoma. Ci sono in quel centro un patrimonio di conoscenze prodotto della ricerca, dell’inventiva e delle conoscenze raccolte in tutto il mondo, messe al servizio della speranza e del futuro di persone con disabilità gravi e delle loro famiglie. Ci sono idee e progetti innovativi come quello di creare appartamenti che grazie all'uso della demotica consentono ai malati di poter avere una vita autonoma, c'è una ricerca continua di strumenti per consentire di comunicare a persone completamente paralizzate e di potersi muovere senza rischi. Insomma un’eccellenza vera che sta in Lombardia e che ridà speranze di vita a persone che spesso vengono considerati senza la speranza di una vita degna. Ci sono in questo Paese e in questa Regione esperienze come questa che dimostrano una ricchezza di capacità, volontà e competenze straordinarie, al servizio dei più deboli ma, soprattutto capaci di assumersi responsabilità sociale facendo impresa, nel senso di investimenti sul futuro, sulla qualità e sulla ricerca. Ancora di più dopo ieri mi domando se non sia attorno ad esperienze come questa che una buona politica dovrebbe ricostruire e rilanciare questo Paese. Significa, per esempio, diffondere un modello assistenziale che gli altri Paesi vogliono copiare, nel nostro Paese. Significa costruire un circuito virtuoso che metta le università e la ricerca a inventare e produrre le applicazioni che possono migliorare la vita dei disabili e che in centri come questo possono essere sia inventati, sia sperimentati a partire dall'esperienza concreta. Oggi sono università straniere, soprattutto americane, quelle che ricercano è producono strumenti a partire dai bisogni che esperienze come quella di SimpaTia evidenziano. Serve una politica che metta in relazione bisogni, innovazione, ricerca e, anche, valori economici. Dare valore alle eccellenze vere non può significare solo accreditare e convenzionare posti di degenza, deve significare investire su di esse, imparare da esse a mettere al centro la qualità in ogni suo aspetto".Lo scrive in una nota Franco Mirabelli del Partito Democratico.
Fonte: francomirabelli.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi