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Dichiarazione di Stefano STEFANI
Il trasloco del Tribunale "Si potevano evitare disagi"
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(08 novembre 2012) - fonte: Il giornale di Vicenza - inserita il 08 novembre 2012 da 21157
“Non è ammissibile che il trasloco verso il nuovo palazzo di giustizia provochi il congelamento delle udienze già fissate in calendario. Stiamo parlando esclusivamente dell’attività del giudice di pace, cosa accadrà quando dovranno essere spostati gli altri uffici da Santa Corona a Borgo Berga?”. Il presidente della commissione Esteri alla Camera, Stefano Stefani, commenta così le conseguenze provocate dall’avvio del trasferimento nel nuovo tribunale della città. “Come sempre, nel gioco dello scarica barile, a rimetterci saranno i vicentini. A chi dice che il congelamento dell’attività giudiziaria cittadina era ampiamente prevedibile dico che era altrettanto atteso e prevedibile il trasloco degli uffici: probabilmente si poteva trovare una soluzione per evitare la chiusura in blocco degli uffici.È vero che le recenti disposizioni normative del governo non sono andate incontro alle esigenze di chi lavora quotidianamente per assicurare il funzionamento della struttura giudiziaria cittadina, ma è altrettanto vero che per troppo tempo il destino del nuovo tribunale è stato relegato alle ‘colpe’ di Roma”.
Il deputato vicentino, il cui impegno fu determinante per l’ottenimento del finanziamento dell’opera da parte del governo nel 2003, aggiunge:
“Forse non tutti ricordano che lo Stato ha pagato interamente la costruzione del nuovo tribunale e che probabilmente un’azione, anche politica, più determinata e attenta alle esigenze della città avrebbe facilitato l’entrata in funzione del nuovo palazzo di giustizia in tempi più brevi. Lo scarso interesse di chi ha governato la città negli ultimi quattro anni, invece, ha fatto la sua parte. Troppo facile, oggi, allargare le braccia e sostenere che il nuovo tribunale è rimasto chiuso per troppo tempo solo perché Roma non ha spedito in tempo i mobili per arredare gli uffici”.
Fonte: Il giornale di Vicenza | vai alla pagina » Segnala errori / abusi