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Dichiarazione di Paolo FERRERO

 

Solidarietà al movimento No-Tav

  • (26 gennaio 2012) - fonte: daw-blog.com - inserita il 26 gennaio 2012 da 31

    «Gli arresti di stamane sono l'ennesimo tentativo di ridurre il movimento No tav ad un problema di ordine pubblico al fine di dividerlo e delegittimarlo.
    E' l'ennesimo punto di continuità tra il governo Berlusconi e il governo Monti: non si riconoscono le ragioni di chi protesta, non si tratta, ma si agisce militarmente, si determina un clima di tensione e poi si processa sulla base degli scontri che avvengono».

    Lo dice in una nota il segretario di Prc Paolo Ferrero.

    «Il 28 giugno e il 3 luglio ho partecipato anch'io alle manifestazioni in Val di Susa. Sono stato abbondantemente gasato e voglio affermare ancora una volta che - al contrario di cosa si vuol far credere - il movimento No tav non è un problema di ordine pubblico ma una grande esperienza politica in cui una comunità vuole decidere democraticamente sul proprio futuro, così come democraticamente decide le forme e i contenuti delle mobilitazioni».

    «Voglio quindi esprimere la mia solidarietà al Movimento No Tav e l'impegno a proseguire la lotta affinché quello sperpero di denaro pubblico, inutile e dannoso, venga fermato e la Val di Susa non sia più una terra militarizzata».

    Fonte: daw-blog.com | vai alla pagina

    Argomenti: arresti, tav, val di susa, piemonte, proteste, movimento, tensione sociale, notav | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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