-
» Una città chiusa nell'indifferenza
Andrea BOSSI in data 02 gennaio 2012
-
» Sellero: Consiglio Comunale del 23/12/2011 VIDEO
Severino DAMIOLINI in data 23 dicembre 2011
-
» Schiavone: “Incontro con Fiore per quadro della situazione”
Orazio SCHIAVONE in data 19 dicembre 2011
-
» PAREGGIO DI BILANCIO...
Maurizio SAIA in data 16 dicembre 2011
-
» Piano strategico metropolitano
Beatrice DRAGHETTI in data 15 dicembre 2011
-
» Incontri con le associazioni fondamentali per progettare politiche sociali
Matteo Lecis Cocco Ortu in data 09 dicembre 2011
-
» EMENDAMENTO "BRONZI DORATI" seduta n. 643
Maurizio SAIA in data 07 dicembre 2011
-
» Pace e giustizia per la Palestina
Rosella Blumetti in data 07 dicembre 2011
-
» «Basta figuracce»
Maurizio SAIA in data 05 dicembre 2011
-
» L'EURO STA FALLENDO. E la Germania sta già stampando marchi in Svizzera
William TAMI in data 01 dicembre 2011
-
» Versace: “Me ne sono andato dal Pdl per le troppe mele marce”
Santo Domenico VERSACE in data 29 novembre 2011
-
» «Padova nobile decaduta, ostaggio degli amici di Flavio»
Maurizio SAIA in data 27 novembre 2011
PAREGGIO DI BILANCIO...
-
(16 dicembre 2011) - fonte: ricerca.gelocal.it - inserita il 23 dicembre 2011 da 18670
...Il senatore Maurizio Saia, …, invece, non ha votato in aula la modifica all’articolo 81 della Costituzione per fissare il «pareggio di bilancio» come cardine dello Stato... ...Si prendano le parole di Saia: «Sto seguendo un cliente, come consulente finanziario, che da 5 anni sta aspettando 7,5 milioni di euro dal ministero delle Attività Produttive – ha spiegato Saia –. E’è un imprenditore padovano e i soldi gli spettano: ma per spostare una carta impiegano sei mesi. Fortunatamente per lui, ha altre entrate, altrimenti sarebbe fallito non una, ma cento volte».... Il pareggio è un concetto sbagliato, dobbiamo avere il coraggio di dircelo – ricorda Saia – qualsiasi imprenditore, e anche lo Stato quindi, deve avere la possibilità di indebitarsi, leggi investire, per poi ottenere i risultati. Altrimenti blocchiamo l’economia e ci mettiamo a fare l’orto. Le banche, poi, hanno chiuso i rubinetti, nonostante siano state lautamente aiutate nei mesi scorsi. Invece devono dare il loro contributo»
Fonte: ricerca.gelocal.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi