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Dichiarazione di Giancarlo GALAN

Alla data della dichiarazione:  Ministro  Beni e Attività Culturali (Partito: PdL) 


 

"Ho il terrore di soffrire come Eluana la nuova legge ci rende meno liberi"

  • (14 luglio 2011) - fonte: www.repubblica.it - inserita il 14 luglio 2011 da 2313

    "È una legge ingiusta e sbagliata: toglie solo libertà e nulla aggiunge. Se fanno il referendum sicuramente voterò perché venga cancellata". A dire il suo no senza mezzi termini al testamento biologico approvato martedì alla Camera non è un leader dell'opposizione, ma un ministro del governo: Giancarlo Galan, ex governatore del Veneto ora a capo del dicastero Beni culturali dopo essersi occupato di Politiche Agricole.

    Perché è contrario?

    "Avrei voluto per me, come per tutti, la libertà di poter scegliere, di poter decidere la mia sorte nei miei ultimi giorni" dice andando a quello che considera il cuore del problema.

    Chiede libertà per tutti?

    "Sì. Libertà di restare aggrappato ad ogni forma di vita per chi lo desidera o ha fede, ma anche libertà e profondo rispetto per chi la pensa diversamente e non vuole andare avanti ad oltranza, in ogni situazione e ad ogni costo".

    Parla di un diritto a morire?

    "Sicuramente di comprensione e possibilità di scelta per chi non vuole fare la fine di Eluana. E io ho il terrore di ritrovarmi come lei, per anni attaccato alle macchine. Ecco, adesso con questa legge io non ho più una via di uscita".

    Il suo partito che ha votato la legge si chiama Popolo delle libertà...

    "Beh, ora di libertà ce n'è una in meno. Quella di decidere sulla propria vita".

    Fonte: www.repubblica.it | vai alla pagina

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