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Dichiarazione di Severino DAMIOLINI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega)  - Consigliere  Consiglio Comunale Sellero (BS) (Gruppo: Lega) 


 

Sellero: Molte ombre e poche luci sul bilancio 2011

  • (05 aprile 2011) - fonte: www.damiolini.it - inserita il 06 aprile 2011 da 6113

    Sono state due ore e mezza di acceso dibattito - caratterizzato in alcuni passaggi da toni fin troppo aspri - quelle che sono servite al Consiglio Comunale di Sellero per licenziare i 12 punti all'ordine del giorno della seduta di lunedì 4 aprile (convocata dopo il rinvio della seduta del 28 marzo per l'ennesimo difetto di convocazione nei confronti dei consiglieri di minoranza). Dodici punti tra i quali spiccavano sicuramente il bilancio di previsione per l'anno 2011 e per gli anni 2012 e 2013, ed il riconoscimento del debito fuori bilancio originato dalla sentenza del TAR che ha comportato l'annullamento della seduta del 8 ottobre scorso e per il quale il nostro gruppo ha espresso parere favorevole, sottolineando però come il pagamento delle spese legali comminato al Comune costituisca danno Erariale i cui responsabili - e pertanto obbligati in solido al risarcimento - siano da individuare nel Sindaco e nel Segretario Comunale, che avrebbero dovuto accertare l'illegittimità della Convocazione e quindi rinviare la seduta.

    Il bilancio di previsione invece è stato approvato con il solo voto favorevole della maggioranza. Dopo esserci visti respingere da prima la richiesta di azzerare l'addizionale IRPEF (che invece la maggioranza ha deciso di riconfermare anche per l'anno 2011), poi una richiesta di sospensiva (motivata dalla necessità di adeguare gli schemi di bilancio alle nuove entrate previste dal decreto sul federalismo municipale, dai nuovi introiti garantiti dalla risoluzione della controversia con l'Enel per l'ICI della centrale di San Fiorano e di correggere alcuni errori presenti nella documentazione), ed infine gli emendamenti che avevamo presentato, abbiamo motivato il nostro voto contrario alla "finanziaria comunale" sottolineando la scarsa attenzione posta a quegli importanti aspetti della vita sociale del nostro Comune che a nostro parere sono stati colpevolmente trascurati dalla compagine guidata dal Sindaco Bressanelli. Troppi gli zeri nel settore turistico, dello sviluppo economico, della cultura e nel sociale, mentre gli investimenti per la mobilità ciclistica e gli impianti fotovoltaici, oltre che non aver visto il coinvolgimento della minoranza (sebbene più volte avessimo dato disponibilità in tal senso) comportano l'accensione di nuovi finanziamenti e, ancor più dopo la rinegoziazione dei mutui dello scorso inverno che costerà al comune circa 500 mila euro in più di interessi, danno l'impressione di essere messe li solamente per raccattare qualche contributo e portare un po' di liquidità alle aride casse comunali. Di analogo parere del resto paiono essere anche quegli istituti di credito che negli scorsi giorni hanno negato all'Ente l'accensione di un nuovo finanziamento a questo scopo.

    Abbiamo contestato inoltre che nella relazione al bilancio non si sia fatto nessun accenno - sebbene la legge lo imponga - alla situazione di TSN ora che il Comune è stato definitivamente estromesso dalla compagine societaria. Così come nessun accenno è stato fatto alla situazione degli affitti dell'area ex-fucinati di cui è emblematico il caso di Legno Energia, in riferimento al quale il Sindaco, su nostra sollecitazione, ha confermato che il tribunale ha decretato lo sfratto della società per fine aprile, ma non ha dato nessun chiarimento in merito al destino degli oltre 430 mila euro che la società deve corrispondere al comune per canoni non pagati anche (e soprattutto) nel periodo in cui l'amministratore delegato di Legno Energia era proprio l'attuale sindaco di Sellero (in Legno Energia e TSN fino al maggio 2009).

    Abbiamo espresso anche alcune perplessità in merito alla convenzione, stipulata con la Società INBRE intenzionata a realizzare una centralina idroelettrica di sua proprietà nell'alveo del fiume Oglio. Perplessità dovute innanzitutto all'appiattimento del Comune di fronte alla proposta del privato, riteniamo infatti che con un po' più di oculatezza si sarebbero potute spuntare condizioni migliori o addirittura, sfruttare noi per una volta le risorse che il nostro territorio ci mette a disposizione, magari in sinergia con le società pubbliche di Valle Camonica (che sono indubbiamente in possesso del necessario know how), così da poter realizzare un impianto la cui proprietà e quindi anche gli utili da esso prodotti, sarebbero stati interamente pubblici.

    A questi links:

    Copia dei nostri interventi relativi al riconoscimento del Debito fuori bilancio e all'approvazione del Bilancio di Previsione 2011

    la richiesta di sospensiva

    La convenzione con INBRE

    Fonte: www.damiolini.it | vai alla pagina

    Argomenti: enti locali, finanziamenti, bilancio, consiglio comunale, Sellero | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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