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Dichiarazione di Corrado GHIRARDELLI

Alla data della dichiarazione: Assessore Provincia Brescia (Partito: PdL) 


 

Lo sportello è on-line: servizi in rete per cittadini e imprese

  • (04 aprile 2011) - fonte: Giornale di Brescia - inserita il 05 aprile 2011 da 18494
    Ghirardelli: «Puntiamo a crescere ancora» BRESCIA «Risparmiare tempo, risorse e uniformare l'erogazione di servizi». Raffaele Gareri, direttore dell'Area innovazione, sintetizza così BresciaGov. Assente per indisposizione l'assessore all'Innovazione Corrado Ghirardelli, è toccato proprio a Gareri dar conto dello stato di sviluppo del progetto. «Prendendo spunto da quanto realizzato qualche anno fa a Como - ha spiegato -, abbiamo elaborato un sistema che consentisse la gestione on line delle pratiche. Adesso, oltre ad aver uniformato procedure e modulistica, garantiamo anche assistenza ai Comuni». Secondo Gareri «i vantaggi sono numerosi: offriamo una tecnologia valida e uguale per tutti, sviluppata in assessorato e in collaborazione con le Amministrazioni. Senza contare il risparmio di tempo, che per i piccoli Comuni si traduce anche in ottimizzazione delle risorse». Attualmente il bacino di utenza di BresciaGov è di 35mila famiglie e 23mila imprese. A giudicare dai commenti di alcuni amministratori presenti ieri, laddove sono già partiti, i servizi on line funzionano. Ed è su questo aspetto che, in una nota, si è concentrato l'assessore Ghirardelli. «La partecipazione di sindaci e amministratori - ha sottolineato l'assessore - conferma la bontà della proposta, che coinvolge tutto il territorio e aiuta in piccoli Comuni con progetti legati all'innovazione. Per il futuro l'impegno della Provincia è far sì che tutti i Comuni arrivino ad essere modernizzati allo stesso modo e che la qualità dei servizi sia uguale per tutti». Trattandosi di un cosiddetto «progetto di riuso», BresciaGov non è costato nulla a Palazzo Broletto, che lo ha elaborato con forze proprie. Anzi, i contributi ricevuti per portare a regime la piattaforma tecnologica sono stati investiti in formazione, specie a favore dei Comuni coinvolti. Adesso si sta pensando ad ampliare ulteriormente il bacino di utenza, cercando di coinvolgere il maggior numero di Amministrazioni possibile. BRESCIA«No, la coda falla tu. I preferisco passare dal web». Palazzo Broletto, dopo un lavoro di messa a punto, ha presentato ieri i primi risultati di BresciaGov, progetto di «semplificazione telematica» con cui la Provincia mette in Rete una serie di servizi gestiti dai Comuni con l'obiettivo di risparmiare tempo ed uniformare tutta la modulistica. La chiave di volta del sistema è il Centro innovazione e tecnologie della Provincia: solo gli enti aderenti potranno accedere ai servizi on line già attivi o di prossimo avvio. Il guadagno è presto detto: addio alle code agli sportelli e stop all'invio di documenti in forma cartacea. Una miglioria che vale tanto per i cittadini tanto per le imprese. Accendiamo (virtualmente) il nostro pc e vediamo in che cosa consiste la piattaforma tecnologica BresciaGov. L'idea di base è rilasciare quattro lotti (denominati 0,1, 3 e 4) di servizi via web. Attualmente solo il «lotto 0» è attivo, ma nel giro di qualche settimana toccherà anche al «lotto 1» (nel grafico a fianco elenchiamo quali sono i servizi già erogati e quali, invece, saranno attivati nel giro di poche settimane). Se tutto andrà come previsto, per la fine del mese in corso ci sarà un pacchetto da 24 servizi cui sarà possibile accedere. Per i lotti 3 e 4, infine, i Comuni dovranno aspettare ancora, probabilmente fino alla fine del 2011. Un'attesa giustificata da una maggiore complessità dei processi amministrativi che saranno gestiti via pc. Quando BresciaGov sarà a pieno regime, garantirà complessivamente 78 opzioni. Parlando del presente, in alcuni Comuni (ad esempio) è già possibile ottenere un certificato di residenza solo collegandosi alla Rete. L'accessibilità è legata al sito del proprio Comune, mentre l'autenticazione dell'utente avviene attraverso la Carta regionale dei servizi (Crs). Un passaggio finalizzato a garantire la tutela dei propri dati personali. Va poi detto che chi fruisce del sistema può seguire, sempre tramite internet, l'iter della propria pratica L'estate dovrebbe portare anche importanti novità rispetto al prezzo delle prestazioni richieste. Il pagamento on line (che sarà consentito o tramite carta di credito o attraverso Crs connessa al proprio Iban bancario) sarà a condizioni agevolate, con costi - assicurano dall'assessorato all'Innovazione - al di sotto della media di mercato. Attualmente i Comuni coinvolti in BresciaGov sono 44: 25 Municipi hanno reso possibile l'accesso ad almeno un servizio on line, mentre sono 19 quelli che hanno attivato la Gas (Guida ai servizi), vademecum mirato a fornire tutte le indicazioni utili, compresi modalità di accesso, tempi, costi e requisiti. L'auspicio dell'assessorato è che la «famiglia» possa crescere ancora.
    Fonte: Giornale di Brescia | vai alla pagina
    Argomenti: innovazione, Brunetta, trasparenza amministrativa, "servizio -online" | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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