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Dichiarazione di Maria Antonietta FARINA COSCIONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

"Anche questo attacco alla 194 fallirà" - INTERVISTA

  • (04 gennaio 2011) - fonte: www.lucacoscioni.it - inserita il 04 gennaio 2011 da 31

    “È un altro chiaro attacco alla legge 194 sull’aborto che fallisce, uno dei tanti di questo Governo e del presidente lombardo Roberto Formigoni che anche questa volta sui temi della bioetica esce sconfitto, come quando tentò di bloccare l’interruzione dell’alimentazione artificiale ad Eluana Englaro”.

    Maria Antonietta Farina Coscioni, deputata radicale, non nasconde la soddisfazione per la bocciatura da parte del Tar della delibera della Regione Lombardia che considera in parte come una sua vittoria.

    Perché?

    “A suo tempo avevamo avvertito che era inaccettabile che una materia così delicata come l’aborto fosse disciplinata differentemente tra le Regioni. Abbiamo dovuto attendere tre anni e l’intervento del Tar che finalmente ha ripristinato legalità e buon senso. La delibera nasce però da un documento scientifico approvato da un pool di ginecologi. Troppo facile in quella Regione indirizzare presunti documenti scientifici verso la direzione che si vuole.
    In Lombardia, dove la Sanità vale un sacco di soldi tra accreditamenti e convenzioni, c’è un clima difficile per l’applicazione della legge 194.”

    In che senso?

    “La Regione Lombardia vanta il record di obiettori di coscienza tra i medici e il numero più alto di associazioni anti-abortiste che rende difficile per le donne poter decidere liberamente senza condizionamenti. Ma è indubbio che le tecnologie abbiano accresciuto la sopravvivenza dei bimbi molto prematuri. Questo è solo un pretesto. Mi chiedo allora come mai non vada bene anche l’avanzamento scientifico per l’aborto segnato dall’avvento della pillola abortiva RU486 che evita l’intervento chirurgico, ma che viene ostacolato da questi presunti difensori del progresso in tutti i modi.”

    Ma non è d’accordo che è necessario rianimare un prematuro nato vivo?

    “Il punto non è questo. Il punto è che per evitare gli aborti bisogna dare più informazioni e puntare sulla prevenzione, con l’educazione sessuale e la contraccezione, magari agevolando l’utilizzo della pillola del giorno dopo.
    Il Governo è pronto a inviare delle linee guida alle Regioni riproponendo i paletti di Formigoni. Sono sicura che sarà un insuccesso. Le Regioni non faranno passare un documento illegittimo e illegale.”

    Fonte: www.lucacoscioni.it | vai alla pagina

    Argomenti: legge 194, aborto, sanità, regione Lombardia, medici, Ru486, Formigoni | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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