-
» al Pd: «Nuovo Cln? Essere contro non basta»
Fabio MUSSI in data 25 dicembre 2010
-
» “Il progetto, poi le alleanze”
Cesare DAMIANO in data 24 dicembre 2010
-
» Noi. alleati di Fini. e Udc? È un'allucinazione - INTERVISTA
Giuseppe CIVATI in data 24 dicembre 2010
-
» «Non mi riconosco più in questo Pdl. Mi iscrivo al gruppo misto, ma non lascio l'esecutivo»
Stefania PRESTIGIACOMO in data 22 dicembre 2010
-
» «Linea in crisi, senza programma democratici subalterni al terzo polo» - INTERVISTA
Sergio CHIAMPARINO in data 16 dicembre 2010
-
» Cancun: la speranza
Angelo BONELLI in data 07 dicembre 2010
-
» Ilva: è l'ora della class action
Angelo BONELLI in data 06 dicembre 2010
-
» Nessuna notizia riguardo il piano regolatore del verde
Salvatore SORBELLO in data 04 dicembre 2010
-
» Nucleare, “Una pietra tombale, non ci crede più neppure la maggioranza”
Roberto DELLA SETA in data 02 dicembre 2010
-
» «Il Pd non può avere nostalgia del Pci. Se entra Vendola, il partito è finito» - INTERVISTA
Franco MARINI in data 02 dicembre 2010
-
» «Pd, ora bisogna cambiare tutto. Vendola nuovo socio fondatore» - INTERVISTA
Nicola LATORRE in data 28 novembre 2010
-
» «La Federazione è lo spazio politico per unire le lotte» - INTERVISTA
Paolo FERRERO in data 25 novembre 2010
-
» Acqua, interrogazione all’assessore all’Ambiente alla Regione Lazio.
Angelo BONELLI in data 24 novembre 2010
-
» «Momento grave ci vuole un governo aperto anche al Pdl» - INTERVISTA
Massimo D'ALEMA in data 24 novembre 2010
-
» Venezia. Fanghi in laguna scattano i controlli.
Gianfranco BETTIN in data 23 novembre 2010
-
» Marinucci entusiasta del Convegno a Capannori "Rifiuti Zero"
Paolo Marinucci in data 22 novembre 2010
Dichiarazione di Angelo BONELLI
Ilva: è l'ora della class action
-
(06 dicembre 2010) - fonte: verdi.it - inserita il 08 dicembre 2010 da 31
Una class action per chiedere 3 miliardi di euro come risarcimento dei danni provocati dall'inquinamento.L'iniziativa legale è stata presentata ieri a Taranto dal presidente dei Verdi, Angelo Bonelli che ha chiesto «giustizia per i cittadini di Taranto che da anni sono vittime di un inquinamento spaventoso.
Oggi abbiamo presentato i moduli di sottoscrizione che verranno diffusi nei quartieri della città per la più grande azione collettiva italiana contro i danni da inquinamento».
Nell'occhio del ciclone c'è l'Ilva, l'acciaieria più grande d'Europa, da decenni oggetto di denunce da parte di cittadini, comitati e associazioni ambientaliste per i fumi e gli sversamenti nelle acque e nei terreni di sostanze chimiche.
«Ormai a Taranto la diossina è nel terreno – ha denunciato Bonelli - è entrata nella catena alimentare, nel latte materno e continua a mietere vittime. Le misurazioni sui livelli di inquinamento non vengono effettuate in continuo, ossia 24 ore su 24, ma concordate con i proprietari degli stabilimenti».
Il leader degli ecologisti non ha nemmeno risparmiato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola: «Chiediamo spiegazioni al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola sul perché non abbia mai risposto alla nostra richiesta di un'indagine epidemiologica che spetta, per competenza alla Regione e che potrebbe mettere in relazioni le morti e le malattie con l'inquinamento - spiega l'esponente ecologista
Una volta realizzato questo screening ci sarebbe la prova del reato e finalmente si potrebbe fare giustizia nella città dove viene prodotto il 98 per cento della diossina italiana e dove ai bambini, per un'ordinanza del sindaco, è sconsigliato giocare con la terra».Ad occuparsi dell'azione legale sarà un pool di avvocati coordinato da Valentina Stefutti, già legale di parte civile nel processo Eternit di Torino, mentre i comitati ambientalisti di Taranto fra cui Alta Marea e Peacelink si sono resi disponibili a portare i moduli per l'azione risarcitoria nei quartieri della città.
«E' ormai evidente che c'è una volontà di mettere il bavaglio ad una popolazione che chiede solo giustizia - prosegue Bonelli.
Si vuole far credere che tutto va bene e che la situazione è migliorata. Lo dimostra il Rapporto Ambiente- Salute presentato proprio all'Ilva di Taranto, dove si vedono le immagini di fenicotteri rosa e colombe che volano. Ma la verità - conclude Bonelli- è un'altra ».
Una battaglia che dunque arriverà in tribunale, e sulla quale i Verdi sembrano non voler fare sconti:
«Non smetterò mai di chiedere al presidente Vendola – ha dichiarato Bonelli - che venga effettuata l'indagine epidemiologica che potrebbe far giustizia per le vite rubate e le malattie procurate da un inquinamento che non ha eguali in Europa».
Fonte: verdi.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi