Dichiarazione di Maria Gemma AZUNI

Con la Giunta di destra di Alemanno l’ACEA si avvia verso la paralisi. I soci più importanti (Comune di Roma, Caltagirone e i francesi di Gaz de France – Suez) non riescono a trovare un accordo su chi debba essere il Direttore Generale.

Uno dei candidati, sostenuto dal Sindaco Alemanno, avrebbe addirittura chiesto la cifra pazzesca di un milione di euro per guidare l’ACEA.

Tutto questo accade senza che dalla Giunta Capitolina vengano risposte esaurienti sul bilancio di ACEA e, al tempo stesso, si tenta la scellerata manovra di privatizzare l’acqua.

Il Sindaco intervenga con tutti i suoi poteri per rimettere ordine nell’azienda e imporre al management una condotta responsabile, che faccia rientrare lo stato di agitazione proclamato dalle più importanti organizzazioni sindacali dei dipendenti, ormai esasperati dal clima che il management ACEA ha creato.

Di questa situazione, oltre ai lavoratori ACEA, a farne le spese sarebbero i milioni di cittadini romani che subirebbero pesanti disservizi per quanto riguarda le principali attività di ACEA: fornitura di acqua ed elettricità.

  Maria Gemma Azuni di Sinistra, Ecologia e Libertà (Gruppo Misto)
Fonte: www.gemmazuni.it | vai alla pagina

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