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Dichiarazione di Marco Gavagnin
Venezia. Dotati di software open source i consiglieri della nuova amministrazione comunale. 5.000 € risparmiati.
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(23 giugno 2010) - fonte: La Nuova Venezia - inserita il 30 giugno 2010 da 31
Il comune di Venezia ha fornito un computer portatile a ciascuno dei 46 consiglieri che potranno così svolgere più agevolmente i loro compiti istituzionali. I consiglieri potranno ricevere direttamente sul loro computer le mozioni, le interrogazioni, e interpellanze in tempo reale, e potranno interagire in ogni momento e luogo con l’Amministrazione centrale.Su tutti i computer forniti ai consiglieri comunali sono stati installati dei software gratuiti. Uno di questi è un pacchetto di programmi che si chiama “Open Office” e che permette di svolgere le stesse funzioni che spesso vengono svolte utilizzando un noto prodotto della MicroSoft, che però gratuito non è. In questo modo si è realizzato un risparmio di circa 5.000 euro. Inoltre è stata fornita una chiavetta USB con installato UBUNTU, un sistema operativo gratuito (basato sul software libero) ed alternativo a Windows.
“Auspico che i cittadini interpretino questo segnale come una voglia di rinnovamento, e l’inizio di un percorso verso la razionalizzazione delle risorse e delle spese. Spero che tutti i consiglieri dotati del portatile si impegnino ad usare i software gratuiti installati, in quanto questi saranno sempre più presenti nella nuova era informatica. Credo che questo sia il primo passo verso il rinnovo totale dei software in dotazione alla pubblica amministrazione. Gli abili tecnici di Venis ci aiuteranno in questo percorso. Il piccolo successo di questa iniziativa dimostra che quando le proposte di buon senso incontrano una amministrazione accorta, e dei tecnici capaci, il risultato non può che essere positivo.“
Fonte: La Nuova Venezia | vai alla pagina » Segnala errori / abusi