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Dichiarazione di Renato BRUNETTA
«Con gli aiuti dati in 60 anni la Fiat potevamo comprarcela 3 volte»
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(07 febbraio 2010) - fonte: Il Messaggero.it - inserita il 07 febbraio 2010 da 4110
«La Fiat è una azienda che da tanti anni viene aiutata dallo Stato - ha detto oggi il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta - Corre una battuta: se sommassimo tutti gli aiuti dati nell'arco di 50-60
anni, ce la saremmo potuta comprare 2-3 volte. Magari è una battuta tutta da verificare, ma gli italiani hanno
questa percezione».«Non dobbiamo abbandonare gli operai» di Termini Imerese; per questo, serve «un grande senso di responsabilità», da parte di tutti, «a partire dall'azienda, visto che gli operai sono suoi» ma anche del governo, ha poi aggiunto Brunetta. Il ministro, ospite di Rtl, ha detto no a chiusure senza alternative per i lavoratori ma, allo stesso tempo, ha anche ammesso che «sarebbe un errore tenere posti di lavoro improduttivi». Quindi, ha aggiunto, «tenere la produzione finchè passa la nottata è un impegno di tutti. Fughe in avanti o velleitarismi non servono». Per Brunetta, «in questo momento le grandi aziende come la Fiat devono avere un grande senso di responsabilità, perché questa è la fase più difficile, la coda avvelenata della crisi». Da un lato, ha però sostenuto, non si possono «certamente tenere in piedi stabilimenti improduttivi, ma d'altra parte neanche ragionare solo e unicamente in termini astratti di razionalità produttivistica»: bisogna, «con opportuni investimenti, rimettere in produzione ed efficienza» il sito. Il Sud e Termini Imerese «non hanno bisogno di quei posti di lavoro, ma di posti di lavoro». Per questo, «finché non ce ne sono di alternativi, il governo fa bene a tenere. C'è bisogno di tempo per costruire alternative»
Fonte: Il Messaggero.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi