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Dichiarazione di Renato BRUNETTA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  PA e innovazione (Partito: PdL) 


 

Venezia. Brunetta contro i magistrati: protestino senza violare la Costituzione

  • (31 gennaio 2010) - fonte: il Gazzettino.it - inserita il 31 gennaio 2010 da 2528

    «L'Anm - ha osservato Brunetta intervistato da Radio Rtl 102,5 - ha organizzato la protesta di ieri: da questo punto di vista nulla quaestio, perché è un sindacato e i sindacati normalmente organizzano azioni e proteste. L'hanno organizzata in un momento un po' particolare, all'apertura dell'anno giudiziario. Alcuni se ne sono accorti, io per esempio ero in Corte d'Appello a Venezia e non me ne sono accorto. Io rispetto la protesta, ma non ho capito bene perché protestavamo: imbracciano la Costituzione, che però è di tutti e dice che i magistrati non si possono iscrivere ai partiti. Ci sono molti magistrati che sono stati eletti in parlamento e che quindi sono diventati parte di partiti, e finita l'esperienza parlamentare sono tornati a essere magistrati: questo è un modo bello e buono di violare la costituzione e questa è prassi».

    In ogni caso, Brunetta crede che «serva dialogo tra l'ordine della magistratura, che è importantissimo e serve a garantire la legalità, e il potere democratico che sono governo e parlamento. Ma se questo dialogo non c'è perché prevalgono logiche corporative e sindacali il governo ha il diritto dovere di governare, il parlamento ha il diritto dovere di fare le leggi. A ciascuno la propria parte, senza invasioni di campo».

    Fonte: il Gazzettino.it | vai alla pagina

    Argomenti: governo, magistratura, magistrati, Costituzione, ANM, protesta | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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