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Rinasce la città nascosta La nuova attrazione turistica
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(19 ottobre 2009) - fonte: La Nazione cronaca di Pistoia - inserita il 23 febbraio 2010 da 573
Fino ad oggi nascosta agli occhi dei più, la città che dorme sotto i piedi della Pistoia che vive presto si aprirà al passaggio dei visitatori. Dopo anni di lavori, sta per concludersi l’opera di recupero dei sotterranei dell’Ospedale del Ceppo. Seicentocinquantacinque metri di quel chilometro e oltre di cunicoli intricati che seguendo l’alveo profondo della Brana congiungono piazza del Carmine a San Marco. Si scenderà da una porticina del vecchio nosocomio per giungere alla conclusione del percorso bonificato con un intervento costato circa 500 mila euro e finanziato dall’Istituto di ricerche storiche e archeologiche, Provincia, Comune, Fondazione Cassa di Risparmio e Cesvot. "La parte visitabile - spiega l’architetto Gianluca Iori, responsabile dell’Istituto che ha dato impulso al recupero iniziato nel 2007 - fa parte dell’antico ipogeo della gora di Scornio e sarà la costruzione sotterranea visitabile più lunga della Toscana". Un’opera di valore storico inestimabile, destinata a diventare un’attrazione turistica fenomenale. Basti pensare che in vista dell’apertura della prossima primavera, su Facebook sono già state registrate 22 mila prenotazioni. "I lavori eseguiti dalla ditta Flori - continua l’architetto - hanno richiesto un grande impegno, ma giunti in prossimità dell’apertura credo ne sia valsa la pena. Il recupero permette di chiarire moltissimi aspetti oscuri della storia di Pistoia e di quella dell’Ospedale del Ceppo di cui sarà adesso possibile vedere il nucleo originario". Dalla prossima primavera pistoiesi e visitatori potranno ammirare gli attraversamenti medievali, camminando a fianco del letto nascosto della Brana, soltanto per pochi euro. Progettato per essere fruibile anche per i portatori di handicap, il percorso della 'città sommersa' sarà illuminato da un sistema capace di mettere in risalto ogni dettaglio architettonico. "I visitatori saranno accompagnati da guide che provvederemo quanto prima ad assumere", continua il responsabile dell’Istituto ricerche storiche e archeologiche ricordando l’appoggio ricevuto dal vicesindaco Tuci. Per ammirare le volte della vecchia Pistoia non c’è che da aspettare un po’. Intanto, chi vuole saperne di più, domenica prossima alle 15,30 potrà partecipare alla conferenza 'Dal documento al monumento', organizzata dall’Archivio di Stato nella sede di piazzetta delle Scuole normali. "In tale occasione - conclude Iori - sarà dato un resoconto dell’attività di valorizzazione del sotterraneo anche mediante un raffronto con l’area monumentale sovrastante".
Fonte: La Nazione cronaca di Pistoia | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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