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Biagio Valenti in data 19 gennaio 2009
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Elisabetta ZAMPARUTTI in data 02 gennaio 2009
Dichiarazione di Biagio Valenti
Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Petrosino (TP) (Partito: LISTA CIVICA) - Consigliere Consiglio Comunale Petrosino (TP) (Lista di elezione: LISTA CIVICA)
Rifiuti e raccolta differenziata a Petrosino
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(19 gennaio 2009) - fonte: marsala c'è - inserita il 31 maggio 2011 da 17161
Raccolta differenziata, cimitero, parco eolico e piano di rientro per i debiti fuori bilancio sono solo alcuni degli argomenti sui quali il sindaco Biagio Valenti si è soffermato per parlare della sua amministrazione e per raccontare “come si sta a Petrosino”. “Intanto – apre con un sorriso – devo fare un plauso ai miei concittadini. In meno di un mese dall’inizio della racconta differenziata porta a porta abbiamo già ottenuto risultati a dir poco notevoli. Sono felice di comunicare ai lettori di ‘Marsala c’è’ che al momento siamo la prima città dell’Ato Belice Ambiente. Abbiamo già raggiunto il 56 percento di differenziata”. Nessuna reticenza da parte dei cittadini ad abbandonare i cassonetti? “Non solo i petrosileni non erano affatto affezionati ai contenitori per la raccolta indifferenziata, ma, in proposito intendo raccontare un aneddoto: gli operatori di Belice Ambiente, mi hanno riferito che...... , secondo la loro esperienza, ogni volta che in un Comune parte la porta a porta, la prima settimana capita sempre di dimenticare di portare via almeno un cassonetto. Caso strano, a Petrosino ne sono stati dimenticati due. Ebbene l’equipe dell’Ato li ha trovati vuoti. Questo per me è motivo di grande orgoglio”. Ma alla differenziata i cittadini di Petrosino erano già stati abituati da mesi con l’isola ecologica mobile. Funziona ancora? “Sì funziona e i cittadini possono continuare a conferire lì per ottenere uno sgravio personale sulla tassa. Al momento l’isola ecologica si trova nella piazzetta antistante la posta, ma stiamo pensando a traferirla”. Come mai? “Perché nei giorni di maggiore affluenza di utenti, come per la riscossione delle pensioni si creano degli ingorghi. Sicuramente istalleremo l’isola nel più ambio piazzale del parcheggio del campo sportivo”. Per anni tra le maggiori preoccupazioni dei petrosileni c’è stata l’emergenza cimitero. La sua amministrazione ha pensato ad una soluzione definitiva? “Per questo è in corso la redazione del bando di gara per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero che comprenderà 400 nuovi loculi prefabbricati. Si tratta di un investimento di 508mila euro che risolverà definitivamente l’emergenza del campo santo. Dopo la costruzione dei primi cento loculi e dei successivi 40 prefabbricati, ora è stato redatto un progetto dall’architetto Vito Laudicina. Oltre ai loculi verrà costruito un porticato. L’ampliamento, compreso di recinzione, sarà grande quasi 377 metri quadri. Intendo rassicurare i cittadini: le salme ammassate nella cappella rimarranno solo un ricordo”. A proposito di lavori pubblici, visto che lei è un medico, com’è lo stato di salute della rete idrica petrosilena? “Ha bisogno di un assestamento – ammette – per la manutenzione abbiamo stanziato 25mila euro”.Nota dolente: il piano regolatore, a che punto è? “Abbiamo nominato un esperto esterno per la valutazione dell’incidenza ambientale. Si tratta di Giuseppe Cangemi, docente di urbanistica della dell’università di Palermo. Un nome di rilievo per un investimento minimo: 20mila euro. Il nostro intento è dotare la città del PRG nel minor tempo possibile e ci riusciremo”, chiude senza mezzi termini. Petrosino città ventosa, imprenditori privati hanno chiesto di realizzarvi un parco eolico. Darà il suo assenso? “Personalmente non sono d’accordo ad istallare delle torri eoliche in prossimità della nostra bellissima costa, ma Petrosino non è solo mia. È di tutti i cittadini ecco perché, appena si sbloccherà a livello regionale la questione del piano energia, intendo convocare un’assemblea dei cittadini al centro Polivalente. Prima di dare una risposta promuoverò un’indagine accurata per conoscere la volontà di tutti”. Lei ha parlato di coste, ma Petrosino, tutt’oggi è sprovvisto del PUDM (piano di utilizzo del demanio marittimo)? “Si tratta di un argomento che mi sta molto a cuore, infatti ho inviato tre lettere al presidente del Consiglio comunale per inserire il PUDM all’ordine del giorno”. Quali numeri dell’abusivismo edilizio? “Posso solo dire che dopo 28 anni di stasi, sono appena partite 10mila lettere per avviare la sanatoria. Prevediamo un rientro pari a un milione250mila euro”. Ma il Comune deve fare i conti anche con una situazione debitoria non indifferente. “È vero, si tratta di debiti fuori bilancio che provengono per lo più da parcelle di professionisti e avvocati. Devo però sottolineare che i debiti sono stati contratti più di due anni fa, ammontano a circa 903mila euro. Dopo una serie di incontri con i creditori, abbiamo approvato un piano per spalmare il debito in tre anni, a partire da quest’anno”. Esiste anche un piano per beccare gli evasori? “Quanto ai crediti dell’Ente ammontano a un milione di euro – che derivano da tasse per i rifiuti solidi urbani non pagate dai cittadini prima dell’istituzione dell’Ato Belice Ambiente – oltre a duecentomila euro di canone idrico inevaso. Però devo dire che le riscossioni per gli anni 2006-2007 stanno andando bene e oltre il 50 percento dei contribuenti ha già adempiuto. Per il resto avvieremo un monitoraggio capillare anche nei confronti del Monte Paschi Serit. Per rientrare, senza mettere in ginocchio le famiglie sono state previste anche agevolazioni per i contribuenti come le rateizzazioni”. Ultimo argomento caldo: da quasi cinque anni a Petrosino manca l’assistenza domiciliare per i minori disabili, e questo, spesso ha portato all’esasperazione i genitori. “Il bando è stato affisso la settimana scorsa, per cinque mesi 20 famiglie avranno un aiuto domestico”.
Fonte: marsala c'è | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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