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Dichiarazione di Fabio Mantese
Malo. Tempo di Bilanci. Mantese segretario DS fa il punto della situazione a fine 2005
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(08 dicembre 2005) - fonte: Periodico Malo 74, Dicembre 2005 - inserita il 01 giugno 2016 da 33903
Si avvicina la fine dell'anno ed e tempo di bilanci […]. Malo ha vissuto un seppur breve periodo di commissariamento, che non ha di certo giovato agli interessi della comunità in un'epoca che esige risposte immediate a problemi urgenti come quello della crisi occupazionale o quello dei tagli ai trasferimenti dal governo ai Comuni. E' successa quindi una tra le cose peggiori: si è perso del tempo. Nel giro di pochi mesi la gente di Malo è stata chiamata ad eleggere di nuovo un Sindaco a causa di beghe e litigi tra Lega-AN e Forza Italia. Malo infine ha scelto, ed ha scelto di nuovo un'amministrazione di centro-destra, cosa di cui è giusto prendere atto. Non per questo però noi dei Democratici di Sinistra, insieme al resto del centro-sinistra, ci sentiamo esclusi o rassegnati a tacere: continueremo a spiegare le cose dal nostro punto di vista, raccontando perché non ci convincono alcune scelte. […] noi cerchiamo di essere vicini a problemi ed alle esigenze della gente, lo abbiamo fatto principalmente mettendoci in ascolto ed organizzando incontri, come quelli sul referendum sulla fecondazione assistita, sui problemi occupazionali nell'Alto Vicentino, sulle difficoltà dei paesi del "quarto" mondo ed altri ancora ne abbiamo in programma. Forte è stata la collaborazione con il gruppo Consiliare "Malo Cammina" per la presa di posizione contraria alla realizzazione della bretella "Pini-Calcara" e sul tracciato della Superstrada Pedemontana. Crediamo che questo sia un modo di essere partito e di fare politica con e per la gente. Rimangono tuttavia delle preoccupazioni per quanto l’Amministrazione NON sta facendo per la programmazione del futuro del paese, […]. Fare politica non significa solo amministrare dei soldi […], ma significa anche […] farsi interpreti e portavoce delle esigenze di una comunità […]: francamente ci sembra che tutto ciò, insieme a molto altro, manchi. Speriamo che a Malo si sia capito che serve a poco lasciarsi trascinare da fenomeni di contestazione e critiche denigratorie se poi alla fine non si è consapevoli del significato e peso che determinati ruoli istituzionali comportano, soprattutto se non c'è alla base un'idea di città e società adeguata ai tempi che corrono.
Fonte: Periodico Malo 74, Dicembre 2005 | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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