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Dichiarazione di Ermes VIECELI

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune San Gregorio nelle Alpi (BL) (Partito: LISTA CIVICA)  - Consigliere  Consiglio Comunale San Gregorio nelle Alpi (BL) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) 


 

Nessuna notizia dall'all'assessore regionale Giorgetti circa la situazione economica in cui versa il Comune.

  • (04 settembre 2008) - fonte: Il Gazzettino - Belluno - Andrea Dassie - inserita il 04 settembre 2008 da 31

    San Gregorio nelle Alpi - Come se gridasse "al lupo, al lupo" da mesi, il sindaco di San Gregorio nelle Alpi, Ermes Vieceli, rimane a tutt'oggi inascoltato. Nessuna notizia dalla Regione, dove il primo cittadino ha scritto ormai un mese fa all'assessore regionale Giorgetti, per illustrare la situazione economica in cui versa il suo Comune ammettendo nella lettera che neppure i finanziamenti al 40\% della Regione possono risollevare un bilancio ormai a rischio; e nessuna notizia è giunta neppure dalle istituzioni locali e dai comuni vicini a San Gregorio.

    Lo stesso Vieceli ha scritto in questi giorni alla Prima commissione del consiglio regionale sul riordino delle Comunità Montane. «Cambiare i criteri della legge 30», questa una delle proposte di Vieceli, che porterebbe di sicuro benefici al bilancio di San Gregorio.
    Due le scadenze che come una scure in queste settimane di settembre pendono sul Comune guidato dall'esecutivo Vieceli: l'approvazione della nuova finanziaria e le procedure di assestamento al bilancio che si spera possano ridare ottimismo.

    «In questi giorni - spiega il sindaco - abbiamo risposto anche al referendum sull'ipotesi di riordino delle Comunità montane, promossa dalla Prima commissione regionale. Ho voluto sottolineare alcuni aspetti, affinché la Comunità Montana Feltrina possa sopravvivere in futuro.
    Primo tra tutti la revisione dei criteri per l'assegnazione di eventuali contributi, criteri che oggi fanno capo alla legge 30, ovvero l'invecchiamento della popolazione, il decremento demografico e l'abbandono della superficie agricola utile. Attualmente San Gregorio non rientra in nessuno di questi criteri, perché la nostra popolazione è in crescita, diminuiscono gli anziani e in molti lavorano ancora la terra».
    «A nostro parere - spiega Vieceli - i criteri dovrebbero essere basati sui trasferimenti pro capite ai Comuni, attraverso un indice di disagio studiato in modo effettivo sul territorio. Infine la questione dei dipendenti comunali, il cui numero dovrebbe essere rapportato al numero dei cittadini, al costo pro capite, per permettere di avere un indicatore di virtuosità ed evitare sprechi. Appoggio la posizione del consigliere Guido Trento: attualmente il consiglio della Cmf non ha senso; esso dovrebbe essere composto dai sindaci o dai loro delegati, il presidente dovrebbe essere il garante di tale consiglio, senza alcuna giunta di appoggio. La Cmf è fondamentale, e non è pensabile oggi per un Comune sopravvivere se non ci fosse la possibilità di aderire ai servizi associati da essa offerti».

    Fonte: Il Gazzettino - Belluno - Andrea Dassie | vai alla pagina
    Argomenti: bilancio comunale, veneto, comunità montane, comuni montani, regione veneto, legge 30, Finanziaria di Tremonti | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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