Dichiarazione di Marco Scibona

“Semplificazione e accelerazione procedimenti amministrativi” ecco l’atto del Governo, incostituzionale e sovversivo dell’ordine democratico, che Renzi ci propina. Questo “Atto del Governo” è un documento che contiene un decreto attuativo di una legge delega. In particolare contiene la bozza di un decreto del Presidente della Repubblica che è sottoposta al Parlamento per il parere delle Commissioni competenti. Reso il parere, o scaduti i termini, il decreto viene pubblicato in Gazzetta e diventa a tutti gli effetti Legge dello Stato.

La bozza di decreto non individua i tipi di procedimento amministrativi e quindi viola la Legge Delega – che demanda al Governo l’introduzione di ambiti di eccezione alla normativa generale – tutta la regolamentazione è fuori dall’ambito operativo della delegazione della funzione legislativa al Governo.

Lo schema di decreto, riporta un’elencazione di categorie procedimentali generali senza individuare i singoli procedimenti ascrivibili a ciascuna categoria così come invece prescrive la Legge.

Sull’introduzione dell’articolo 5 dello schema che disciplina l’esercizio del potere sostitutivo occorre ribadire che esso non può essere previsto al di fuori delle fattispecie disciplinate dall’art. 120 secondo comma della Costituzione.

E’ quindi totalmente arbitrario e segno di una dittatura strisciante il prevedere un potere sostitutivo della Presidenza del Consiglio dei Ministri perché è incostituzionale e volto a sovvertire-invertire i valori ed i principi garantiti dalla nostra Carta Costituzionale ed in particolare quelli di cui alla riforma del Titolo V.

A questo associamo il crescente potere dei Prefetti (organo del Governo sul territorio) previsto dalla riforma della Pubblica Amministrazione, ed ecco che il gioco è fatto: l’autoritarismo è servito.

Fa poi sorridere leggere nell’atto come gli uffici legislativi della Presidenza del Consiglio affermino che i ritardi delle opere nella legge obiettivo siano attribuibili alla cattiva progettazione ed alla mancanza di corrette valutazioni costi-benefici ex-ante. Un mantra che il Movimento 5 Stelle ripete da anni!

Capiamo oggi l’approvazione di quell’infausto emendamento che alla Camera dei Deputati ha soppresso la Legge Obiettivo senza dettare una procedura per il superamento della stessa. Ecco che già allora il Governo pensava a questo decreto che di fatto risulta peggiorativo di quella Legge “criminogena”.

Con la nostra proposta A.S. 1967 abbiamo elencato tutta una serie di procedure e di modifiche da apportare al quadro normativo. Ancora una volta siamo inascoltati.

La preoccupazione per cosa sta succedendo è davvero alta: la riforma costituzionale che stravolge il sistema democratico a fronte di più poteri al Governo, l’Italicum che assomiglia moltissimo a quella legge Acerbo che permise l’avvento del fascismo, più potere ai Prefetti nella riforma della P.A. ed ora un potere sostitutivo onnicomprensivo del Governo su ogni faccenda.

Cosa sta facendo il Capo del Governo alla nostra Democrazia?

Ormai c’è solo un uomo al comando, quel Renzi che per il bene della Nazione e dei Cittadini italiani deve essere mandato a casa quanto prima!

Per approfondire
testo Atto del Governo: http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/979450.pdf
testo Dossier Servizio Studi: http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00980769.pdf
Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina

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