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Giochi e Pubblicità: Escluse tv generaliste? Era chiaro fin dall’inizio
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(27 gennaio 2016) - fonte: IL VELINO - inserita il 27 gennaio 2016 da 15492
“Era chiaro dall’inizio nella legge di Stabilità di cosa si stesse parlando. Si tratta delle televisioni generaliste ed è evidente che questo esclude molte televisioni tra cui quelle tematiche e quelle sportive, che sono anche le più frequentate dai soggetti sensibili”. Questo il commento di Franco Mirabelli, Pd, al VELINO sulla possibilità per cui alcune reti considerate “tematiche” possano continuare a fare pubblicità al gioco d’azzardo nonostante le limitazioni previste dalla legge di Stabilità. “Io continuo a pensare che la scelta giusta fosse quella di proibire la pubblicità nel corso delle trasmissioni sportive di ogni genere oltre che nelle fasce orarie guardate dai minori su tutte le televisioni”, prosegue. “L’ossessione sul divieto assoluto ha portato secondo me a una decisione incompleta che ha dimenticato i problemi reali come la moltiplicazione di pubblicità sulle scommesse sportive che in questo modo non viene intaccata. Questo dimostra ancora un volta – conclude l’esponente Pd tra i maggiori promotori dello ‘stop’ alla pubblicità al gaming - che l’idea di escludere il problema della pubblicità da una riforma complessiva del settore è una strada che non porta lontano”.
Fonte: IL VELINO | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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