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» TURISMO, L’INFORMAZIONE FA SISTEMA
Giuseppe TASSONE in data 29 giugno 2014
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» Diritto alla conoscenza: l’Italia è un caso internazionale
Marco BELTRANDI in data 10 giugno 2014
Dichiarazione di Marco BELTRANDI
Diritto alla conoscenza: l’Italia è un caso internazionale
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(10 giugno 2014) - fonte: www.radicalparty.org - inserita il 11 giugno 2014 da 862
Proseguo con l’analisi delle particolari anomalie dell’informazione resa anzitutto dal servizio pubblico radiotelevisivo, e non solo. La scorsa settimana riportavo l’anomala presenza sulle testate giornalistiche nazionali radiotelevisive negli anni di una presenza costante, in termini di ascolti consentiti, dei diversi soggetti politici, come se l’attualità non contasse e gli spazi fossero predeterminati, come quasi una tribuna politica. Nello scorso decennio a questo tratto sfuggiva, unico, il TG La7, sicuramente più rispettoso delle leggi in materia di informazione, ma da alcuni anni, con la direzione Mentana, vi è stata la cancellazione di questa anomalia, e ora anche questa testata di un editore indipendente si conforma nella ripartizione degli spazi alle scelte di Rai e Mediaset.Questa anomalia si rispecchia in altra nota anomalia dei telegiornali nazionali, e cioè il loro carattere dichiarativo. Lo spazio devoluto in ogni edizione di ogni giorno alle dichiarazioni in voce degli esponenti politici è stata rilevata in numerose ricerche scientifiche come senza precedenti in analisi comparate. Dichiarazione, persino dei soggetti istituzionali che dovrebbero essere super partes, assemblate in un servizio chiamato “pastone”, che raccoglie questo diluvio dichiarativo, in genere commenti e reazioni ad altri commenti, mai notizie, anche se negli ultimi anni si nota almeno un maggior ricorso in alternativa a brevi interviste, o a spezzoni di interviste di cui l’intervistato non ha controllo, soggette quindi a tagli arbitrari.
Fonte: www.radicalparty.org | vai alla pagina » Segnala errori / abusi