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Dichiarazione di Valerio Basalico

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Castel d'Azzano (VR) (Lista di elezione: Lega) 

 

Bilancio Castel d'Azzano/Basalico (Lista Tosi - Lega Nord): "bilancio povero, frutto delle scelte sbagliate del passato e che non rivede le spese correnti"

  • (27 agosto 2013) - fonte: Sito lega nord Castel d'Azzano - inserita il 02 settembre 2013 da 24713
    Siamo oggi chiamati ad approvare il bilancio di previsione 2013, che di previsione in realtà ha gran poco visto che oramai siamo a Settembre. Leggendo la documentazione del bilancio ho notato che questo si caratterizza per la sua ordinarietà. Ossia vengono finanziate per la gran maggioranza le sole spese correnti: spese in conto capitale, invece, sono ridotte all’osso, come non si era mai visto in questi anni. Le somme riservate agli investimenti ammontano infatti a circa 800.000 euro, di cui 148.000 euro sono quelli relativi all’intervento ERP di Via Cesari e si configura come una mera partita di giro, 200.000 euro sono relativi alle bitumature, 200.000 per la tensostruttura, circa 120.000 per le manutenzioni straordinarie alle scuole (a proposto, chiedo di che lavori si tratta e quando partiranno visto che ormai mancano 2 settimane all’inizio della scuola) e il resto altri interventi minuti. Insomma, si conferma la tendenza ormai ben delineata in questi anni che a Castel d’Azzano opere se ne fanno sempre meno. Inoltre, mi preme constatare che una buona parte degli interventi sopra citati sono finanziati da oneri di urbanizzazione che a quest’anno ammontano a 557.000 euro, a fronte degli oneri incassati (e quindi effettivi) nel 2012 che ammontano a 291.554 euro. Ciò per sottolineare che se questi oneri non verranno incassati nemmeno quelle poche opere partiranno tutte e quindi mi chiedo e vi chiedo: come mai quest’anno c’è una previsione così alta di oneri? Siamo sicuri che verranno incassati? Anche perché non mi è parso di vedere una improvvisa ripresa del mercato immobiliare. In ogni caso il bilancio che vediamo oggi è il frutto di una politica adottata dalla precedente amministrazione e di cui l’attuale sindaco era assessore al bilancio. Rimango attonito quando leggo nelle spese correnti che il Comune prevede di spendere per l’illuminazione pubblica più di 200.000 euro! Come già accennato prima, l’unica strada che qui rimane è quella dell’esternalizzazione del servizio e trasformare questa posta di parte corrente in investimento. In ogni caso mi fa piacere (o dispiacere) constatare che un Comune vicino al nostro ha in questi giorni ricevuto un finanziamento a tasso agevolato di 4 milioni dalla Bei (vero non sono a fondo perduto, però si tratta pur sempre di ingenti risorse provenienti dall’U.E. da reinvestire sul territorio, non mi pare poco) per le politiche di efficienza energetica del Comune di Valeggio. Per fare un paragone, in quattro anni l’amministrazione di Valeggio solo per questo scopo ha ottenuto ciò che Castel d’Azzano ha preso in contributi in 10 anni (stando alla vostra brochure di campagna elettorale)! Rimango ancor più esterrefatto quando leggo che per le sole pulizie del solo municipio il Comune prevede una spesa di ben 34.000 euro, vuole dire che dovremmo avere una persona che pulisce in municipio 8 ore al giorno (a più di 10 euro/ora) per 365 giorni all’anno! Non mi pare sia così. Per non parlare poi dei costi di luce e gas delle strutture pubbliche. Insomma, in questi anni non si è fatto nulla per cercare di ottenere risparmi ma allo stesso tempo investire sulle strutture comunali. È stato più prioritario realizzare (pardon, sistemare) il parco del castello indebitando ulteriormente il Comune e per poi ottenere, in termini di risultato, un opera che vale la metà di quello che si è speso. Insomma la mala gestione degli anni precedenti ora si materializza in questo momento di crisi che stiamo vivendo. Chiediamo più soldi ai cittadini per pagare spese di gestione del patrimonio fuori controllo e non si fa nulla per metterci un freno. In termini di lavori pubblici paghiamo a caro prezzo le scelte urbanistico/edilizie che sono state adottate. La continuata ostinazione a non voler chiedere ai privati lottizzanti le opere necessarie per il bene del paese ha comportato che oggi ci ritroviamo ancora con strade senza marciapiedi e rotonde da fare, il tutto attraverso le risorse comunali che oggi sono praticamente inesistenti.
    Fonte: Sito lega nord Castel d'Azzano | vai alla pagina
    Argomenti: Lega Nord, bilancio di previsione, castel d'Azzano, Valerio Basalico, Lista Tosi | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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